Un carico di fieno e paglia è partito da Grosseto per gli allevamenti di Amatrice: centoventi tonnellate distribuite su otto autotreni guidati da altrettanti volontari che si sono resi disponibili per questa spedizione di solidarietà.
“Oltre all’emergenza delle popolazioni colpite dai terremoti e dalle avverse condizioni meteo – ha detto Fabrizio Tistarelli, presidente del Consorzio produttori Latte Maremma – c’è un’emergenza animali degli allevamenti rimasti senza riparo e cibo. Ecco che ancora una volta il mondo dell’agricoltura si rimbocca le maniche e si mette a disposizione. Proprio noi che da anni viviamo nell’incertezza e nella mancata tutela delle nostre produzioni, sappiamo cosa vorrebbe dire per gli allevatori perdere i propri animali. Sarebbe la chiusura definitiva. Perché quando un’azienda agricola chiude non riaprirà più”.
Dietro a questa iniziativa c’è il lavoro di un bergamasco che da tanti anni lavora in Maremma. Si tratta di Mirko Zanga, commerciante di foraggio. Sua l’idea e immediata l’adesione di tante aziende. “Quando Mirko ci ha sottoposto questa idea – ha affermato Tistarelli – è bastato un messaggio su whatsapp per trovare subito la disponibilità dei soci di Latte Maremma più vicini a Grosseto. Sono veramente soddisfatto della risposta dei nostri allevatori ma non ne avevo dubbio”. Foto (archivio) RietiLife ©