(r.l.) Sciacallaggio senza fine ad Amatrice, precisamente ai danni della Banca Etruria ospitata in uno dei pochi edifici rimasti in piedi su Corso Umberto I. Questa mattina è stata rinvenuta una spranga di ferro con cui ignoti hanno spaccato il vetro blindato della banca, quasi certamente nelle ore notturne, per introdursi all’interno e cercare denaro e preziosi.
I ladri, tuttavia, non hanno trovato nulla in quanto tutto è stato trasferito nei giorni successivi al terremoto. Sorprende come i malintenzionati siano riusciti ad entrare in una delle zone più sorvegliate di Amatrice quale è la zona rossa, probabilmente riuscendo ad individuare un punto di ingresso isolato e non presidiato. Sulla questione indagano i Carabinieri allertati questa mattina da chi si è accorto del tentativo di furto.
Foto: RietiLife ©