Prima maglia titolare per Vito Di Bari e gol: sugli sviluppi di una punizione, l’ex Catanzaro ha trovato il gol del vantaggio reatino, ed è già l’idolo del tifo amarantocleeste. Schierato da subito in difesa, paris l’ha affiancato alla roccia Biondi e al ’96 Lazazzera, che ha occupato la casella del ’96, lasciando a Paris la possibilità di manovra a centrocampo. Un esordio positivo per lui, anche se nel match che è valso la perdita della vetta per la squadra reatina.
LA GARA
Pareggio in rimonta per il Trestina contro la ormai ex capolista Rieti. Al Casini termina 1-1. Gli amarantocelesti, dopo diverse giornate al comando, lasciano passare in vetta un Monterosi inarrestabile e vincente 3-1 con L’Aquila.
Il Rieti si illude e illude i tifosi in trasferta, un gruppetto di una trentina di supporters: comanda la gara in lungo e in largo nonostante il campo semi-ghiacciato e ristretto per le sue abitudini. Sblocca Di Bari, al debutto col Rieti, sugli sviluppi di una punizione a mezzora del primo tempo passata; la replica del Trestina arriva dopo numerosi tentativi del Rieti di raddoppiare e una bella parata di Kucich. A siglare è Morvidoni, anche lui sugli sviluppi di una punizione. Il Rieti, poco dopo la segnatura di casa, rimane in dieci: a lasciare il campo è Dalmazzi, entrato da cinque minuti per cercare di gestire il vantaggio.
Il pari e la contestuale vittoria del Monterosi in casa, spediscono gli amarantocelesti al big match di domenica allo Scopigno contro i viterbesi. Per Paris “non era decisiva oggi e non lo sarà domenica” dice, mentre patron Curci sul match di Trestina segnala l’ennesima occasione in cui “il Rieti butta punti con squadre di medio-bassa classifica”. Gongola Zampagna che si prende una mezza rivincita del debutto shock dei suoi a Rieti, quando perse 5-0.
L’Uomo RietiLife di giornata è Emanuele Valeri: l’esterno reatino ha giocato molto bene, rendendosi anche spesso pericoloso.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO © Trestina, Città di Castello