Il legale dei sopravvissuti e dei familiari di 15 vittime dei crolli delle palazzine, ex Iacp e Ina-Casa, di piazza Augusto Sagnotti ad Amatrice, con un’istanza indirizzata alla Procura e alla Prefettura di Rieti e al Comune di Amatrice, chiede la rimozione delle macerie e la restituzione degli effetti personali, come ad esempio gli album fotografici e altri oggetti di valore affettivo, ancora sepolti sotto ciò che rimane delle tre palazzine collassate con il sisma del 24 agosto scorso.
Nell’istanza, l’avvocato Wania Della Vigna, chiede “di essere avvisata della data in cui verranno espletate le operazioni di recupero, affinché possano essere presenti i familiari delle vittime, autorizzando le forze dell’ordine o i Vigili del Fuoco alla restituzione degli oggetti rinvenuti ai legittimi proprietari o aventi diritto”. Le macerie delle palazzine si trovano ancora ammassate a piazza Augusto Sagnotti, esposte alle intemperie e ancora sotto sequestro giudiziario, essendo state oggetto di accertamenti tecnici disposti dalla Procura di Rieti nell’ambito dell’inchiesta sul terremoto.
Foto: RietiLife ©
Ci hanno diviso tirato in ballo fatto girare abbandonati derisi mai ascoltati
Ma anche se accanto a me non c’e mai nessuno
Spero sempre in quei posti torni la pace nel loro cuore