La didattica dell’Istituto di Istruzione Superiore Rosatelli di Rieti è sempre più vicina alle competenze richieste dalle realtà lavorative del territorio. “Non c’è acqua da perdere: H2inO” si chiama uno dei progetti ideati dagli studenti dell’Istituto diretto da Daniela Mariantoni.
L’idea era stata presentata inizialmente alla Makerfaire Roma 2016 ottenendo un grande successo. Al centro del progetto, un sistema intelligente che permette di evitare gli sprechi d’acqua e di monitorare, in tempo reale, il livello di cloro.
E’ stato realizzato da un team di studenti della classe V EA supportati dai docenti Sergio Pantaloni e Gabriella Gallo che hanno tentato la via del crowfunding per mostrare ai ragazzi come si possa finanziare una start-up.
Il progetto è piaciuto ad Eppela, piattaforma di finanziamento collettivo aperta a tutti, che ha proposto di presentarlo nella categoria Fastup School. L’obiettivo è ora quello di raccogliere i sei mila euro necessari alla realizzazione di una decina di centraline da poter poi installare. Diverse persone, a partire dallo scorso 22 dicembre, hanno già contribuito con le loro offerte, anche di pochi euro. Per sostenere il progetto basta registrarsi al sito e avere una carta di credito. Nel caso l’idea non venisse finanziata, i versamenti (a parte una piccola percentuale) saranno restituiti.
Foto (archivio) RietiLife ©