(di Roberto Pentuzzi) Sale l’attesa per l’incontro di domani pomeriggio al PalaSojourner, sono in fermento i preparativi dei tifosi che vedrà raccolti gli Old Fans, gli Amici per la Sebastiani e il nuovo gruppo che si chiama Veterani, che in realtà nuovo non è al Palazzo, ma ha sostanzialmente raccolto in curva Terminillo tutti i vecchi capi ultras della Rieti cestistica.
Npc-Trapani è la prima partita del 2017 ed è una di quelle occasioni in cui chi va in campo deve gettare il cuore oltre l’ostacolo, Rieti ha assoluto bisogno di fare punti, ma di fronte avrà un quintetto sulla carta superiore, quindi certi match si vincono anche con il cuore.
“Vorrei vedere una squadra anche meno bella, che si piaccia di meno, ma con tanta grinta in più “: Qualche giorno fa era questo il monito del presidente reatino Giuseppe Cattani. Quale migliore occasione per mettere in pratica questo consiglio ?
“Rieti viene da 3 sconfitte consecutive ed ha bisogno di punti – conferma il coach dei siciliani Ugo Ducarello – ritengo che non abbiano avuto problemi di gioco ma solo di risultato e, secondo me, troveremo una squadra al completo che proverà a superarsi. Per noi sarà molto complicato perché hanno una buona batteria di italiani e Sims sta confermando il fatto di essere uno degli stranieri migliori del campionato. Quando giocano tra le mura amiche, riescono a mantenere una pressione difensiva costante ed a non far giocare bene gli avversari. In questo campionato molto equilibrato la differenza la fa lo stato di salute della squadra, chi subisce infortuni ha più difficoltà delle altre avversarie “.
In realtà coach Nunzi avrà a disposizione Zanelli, Chillo e Pepper, acciaccati (i primi due per problemi alla caviglia, l’americano per una sospetta allergia), ma non avrà il secondo play Della Rosa, quindi con Casini nel doppio ruolo di guardia e play quando Zanelli va in panchina.
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