(m.c.) Termina una brutta pagina di malgoverno, per la quale a molti geologi del Lazio, anche del territorio reatino, non era stato corrisposto il compenso spettante per la realizzazione degli Studi di Microzonazione Sismica, richiesti dalla Regione Lazio ai Comuni, con determina del 2010.
Il Direttore regionale Mauro Lasagna ha infatti finalmente impegnato il contributo economico, che sarà a breve erogato in favore dei Amministrazioni comunali del Lazio, necessario a saldare i compensi dei professionisti, che avevano redatto gli studi già da diversi anni.
Per quanto riguarda il territorio reatino, i comuni che dovevano ancora ottenere i fondi per saldare i geologi incaricati erano Posta, Selci, Stimigliano, Toffia, Torri in Sabina, Vacone, Varco Sabino, che finalmente riceveranno i contributi previsti e successivamente stralciati dalla Regione per destinarli ad altre attività.
Importante e da sottolineare l’impegno dell’Ordine dei Geologi del Lazio, che non ha mai smesso di fare pressione all’ente regionale affinché tali fondi fossero reiscritti in uno specifico Capitolo di bilancio. Tale risultato è stato comunque possibile anche grazie all’impegno profuso dai geologi funzionari regionali, dal nuovo dirigente dell’Area difesa suolo e, naturalmente, dal nuovo direttore della Direzione regionale Risorse idriche e difesa del suolo, particolarmente sensibili alla tematica.
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