2016, per non dimenticare Amatrice e Accumoli / FOTO – VIDEO

Il terremoto che ha colpito Amatrice, Accumoli e parte delle vicine Marche ha cambiato la vita di tutti noi.

NELLA FOTO GRANDE, IL PRIMO SCATTO PUBBLICATO DA RIETILIFE DA AMATRICE DISTRUTTA DAL TERREMOTO

Attanagliati nel terrore, addolorati per le vittime, solidali con chi ha perso tutto, i Reatini hanno vissuto gli ultimi tre mesi del 2016 intensamente, soprattutto con il pensiero all’amatriciano ferito. Trecento vittime, borghi distrutti, una ricostruzione da far partire sono solo una piccola parte delle cose che in queste ultime settimane il nostro territorio ha vissuto. (l’articolo continua sotto le foto più significative del sisma)

RietiLife è stata la prima testata al mondo a raccontare quanto accaduto e forse questo nostro attaccamento e sforzo ha contribuito al salvataggio di vite umane. LEGGI

Abbiamo promesso di vigilare (abbiamo iniziato seguendo la Polizia nei servizi antisciacallaggio), di esser presenti come abbiamo fatto dal primo minuto e continueremo a farlo. Una vicinanza dovuta, anche se le istituzioni, sinora, non hanno latitato: Governo, politica, Chiesa (con la visita del Papa), forze armate, si sono date da fare. Ma teniamo alta la guardia, affinché Amatrice, Accumoli e tutte le zone colpite dal sisma non rimagano sole. Come ha ribadito il nostro direttore, Emiliano Grillotti.

Per il nostro impegno in favore delle popolazioni colpite dal sisma abbiamo vinto due premi LEGGI – LEGGI, che non avremmo voluto vincere. Per la consegna dei riconoscimenti abbiamo ideato un video che riassume i primi, tragici, momenti del sisma. Un riassunto doloroso che però, dobbiamo avere bene in testa perché nulla si perda e tutto possa ripartire.

Foto e video: RietiLife ©