“L’Ufficio dei Monopoli di Rieti ancora chiuso dopo il terremoto, impiegati e operatori di settore a Viterbo” / La segnalazione

Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo di un lettore sulla chiusura dell’ufficio dei Monopoli per il Lazio, che si trovava negli uffici finanziari ma che dopo il sisma ha costretto impiegati e operatori del settore (tabaccai, gestori di centri scommesse) a recarsi a Viterbo

“L’Ufficio dei Monopoli per il Lazio ex Azienda Autonoma dei Monopoli di Stato è stata istituita a Rieti nel 2011 con l’intento di dare maggiore impulso al controllo sul territorio reatino delle tabaccherie, delle slot machine nonché sui punti o negozi di scommesse sportive” si apre la nota ricevuta in redazione.

“La sede di Rieti – continua – si trova al terzo piano del così detto ‘Palazzo degli Uffici finanziari’ in Viale Cesare Verani ed è stata punto di riferimento di tutti coloro che hanno a che fare con i prodotti di monopolio come le sigarette e per tutti quelli che gestiscono le scommesse o vendono i gratta e vinci. Sì, ‘è stata’ perché dalle scosse di fine ottobre l’ufficio è tuttora chiuso per inagibilità costringendo gli impiegati ma soprattutto i commercianti e gli operatori del settore ad una disagiosa, dispendiosa ‘maratona’ per recarsi a Viterbo che è la sede operativa territoriale cui Rieti fa capo”.

“Ciò che stupisce – aggiunge la nota – di questa situazione, che sta diventando paradossale, è il fatto che negli altri piani del palazzo che ospita, come ben sanno i reatini, l’Agenzia delle Entrate, il Catasto, la Ragioneria Provinciale dello Stato, la Commissione Tributaria Provinciale e l’Ufficio Scolastico Provinciale gli uffici sono aperti e funzionanti anche provvedendo al momentaneo spostamento dei lavoratori in altre stanze in altri piani continuando ad offrire all’utenza i servizi necessari. Non va dimenticato che secondo il 15esimo Rapporto Nomisma sulla filiera del tabacco, ad esempio nel 2010 l’amministrazione pubblica ha incassato circa 13 miliardi e 700 milioni di euro da sigarette e affini. Inoltre per le slot machine, Lotto e lotterie varie sono stati incassati nel 2012 circa 88,6 miliardi di euro. Questi dati seppur a livello nazionale fanno capire che i controlli da parte dell’Agenzia sono vitali e necessari per il settore perciò non si può assolutamente lasciare un ufficio strategico come quello dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli chiuso per così tanto tempo”

“E cosa fanno gli Uffici centrali? Cosa fa la Prefettura e il Comune di Rieti? Nulla, assolutamente nulla! Dopo tutti questi giorni di chiusura è giunto il momento di dare risposte ai cittadini, ai commercianti del settore e ai lavoratori” si chiude la segnalazione.

Foto (archivio) RietiLife ©

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