Maratona musicale a Parigi a sostegno della ricostruzione dello storico cinema-teatro Giuseppe Garibaldi di Amatrice, crollato a seguito del terremoto del 24 agosto. Capitanati dal pianista Nico Morelli, tanti nomi del jazz italiano e internazionale, tra cui Paolo Fresu e Michel Portal, si susseguiranno venerdì sera sul palco dell’Hôtel de Galliffet, sede dell’Istituto Italiano di Cultura, per testimoniare la loro solidarietà alle vittime del sisma e perché anche la cultura torni a vivere nelle zone devastate dai crolli. L’iniziativa di Parigi segue un centinaio di concerti di solidarietà in grandi città italiane come Roma, Milano, Napoli, e piccoli centri come Lampedusa o Courmayeur.
Fino ad oggi l”iniziativa “Jazz per Amatrice” ha permesso di raccogliere oltre 100.000 euro grazie alla generosità del pubblico e dei 600 musicisti che hanno devoluto i loro cachet. A Parigi hanno accettato di partecipare, tra gli altri: Emmanuel Bex, Bojan Z (pianoforte), Roberto Ottaviano, Olivier Temime (sax), Marta Dell’Anno (violino), Flavio Boltro, Denis Leloup (tromba), Mauro Gargano, Matyas Szandai (contrabbasso), Stéphane Kerecki (basso elettrico), Victoria Rummler, Gegé Telesforo, Mike Ladd, Michele Hendricks, Alessandro Coppola del gruppo Nidi d’Arac (voci), André Ceccarelli, Antoine Banville, Minino Garay (batteria).
Jazz per Amatrice / Un Teatro per Amatrice è promosso dall’Associazione I-Jazz, MIDJ-Musicisti Italiani di Jazz e la Casa del Jazz, in collaborazione con Italia in Rete – réseau associatif franco-italien, Focus In, Couleurs Jazz e l’associazione Art&Muses. Ingresso con donazione a partire da 30 euro. Il concerto è tra le prime iniziative di Fabio Gambaro, il nuovo direttore dell’Istituto italiano di cultura di Parigi, succeduto di recente a Marina Valensise.
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