(di Sabrina Vecchi) Prima di trovare una collocazione definitiva sul monte Terminillo, la “Saletta dei ricordi” di Cantalice ideata da Antonio Tavani sta facendo tappa nel centro commerciale “L’aliante” di Rieti dove rimarrà fino a fine novembre. Una parte della nutritissima collezione di reperti storici legati al disastro aereo del ’55 diventa così fruibile a quanto più pubblico possibile.
La mostra è stata inaugurata dal sindaco Simone Petrangeli che ha ufficializzato la prossima collocazione sulla montagna reatina in concomitanza con il TerminilloFilmFestival. Il legame tra Terminillo e cinema è già noto per le numerose pellicole girate sul monte, con l’esposizione permanente della Saletta dei Ricordi verrà ulteriormente rafforzato, considerando che nel disastro in cui l’aereo si schiantò proprio alle pendici del Terminillo perì una stella cinematografica dell’epoca, Marcella Mariani.
A bordo del velivolo oltre all’attrice, Miss Italia di quell’anno e musa di Visconti, c’erano 29 persone tra cui alcuni bambini. Faticosissimo il recupero delle salme e del relitto sepolti dalle nevi, enorme la commozione che suscitò la vicenda nella comunità locale del versante cantaliciano e nell’Italia intera.
La “Saletta dei ricordi” contiene quella storia, ricostruita tramite una rara collezione di resti appartenuti al DC-6, oggetti vintage della compagnia aerea Sabena e ricordi legati alle personalità decedute nell’impatto. Grazie anche alla collaborazione della polisportiva di Cantalice è andato inoltre in porto il progetto di patrocinio della mostra permanente all’indirizzo del Torino F.C. La sciagura del DC-6 Sabena fu infatti definita la “Superga reatina” a causa delle numerose analogie con il disastro aereo che nel 1949 sterminò l’intera squadra del Grande Torino.
Foto (archivio) RietiLife ©