In redazione arriva una segnalazione che pubblichiamo di seguito.
«Battuta di caccia al cinghiale fortunatamente “finita bene” in località San Lorenzo a Contigliano, quando in una tranquilla domenica, quella del 6 novembre scorso alle ore 10 circa, una serie di colpi ha interrotto la quiete degli abitanti del posto, freddando un animale cacciato a pochi passi dalle abitazioni e dal turistico e noto cammino di Francesco. Evidente un errore logistico dei cacciatori di battuta che, “sconfinando ” e la frenesia che l’arte venatoria prevede (nel rispetto dei limiti che la legge impone), ha portato fortunatamente solo grande spavento ai residenti del luogo i quali ignari di quanto da lì a poco sarebbe avvenuto hanno realmente vissuto attimi di paura. Fortunatamente si diceva, non solo per i residenti che abitualmente si apprestano a percorrere la medesima strada, ma anche per coloro che del cammino di Francesco (davvero questione di passi dal cadavere dell’animale in fin di vita) ne fanno un percorso di fede arrivando da paesi lontani non certo per sentirsi fischiare parallele e vicine le pallottole di un cacciatore maldestro e irrispettoso delle regole, ma piuttosto per trovare pace e serenità. Quella pace che la località San Lorenzo dopo questo ennesimo episodio meriterebbe. Non sempre la sorte infatti premia chi sbaglia (il cinghiale in questo caso), a volte purtroppo punisce con una fucilata potenzialmente letale chi non c’entra nulla… con la caccia. Da non ripetere”.
Foto: RIVANI ©