O si ripristina la viabilità e le strade di accesso o “entro 10 giorni chiudo il paese. Andiamo tutti al mare e chiudiamo tutto. Riconsegno le chiavi alla Protezione civile, a tutti coloro che si sono comportati bene. E’ l’ultimatum lanciato dal sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ai microfoni di Radio Amatrice. “La situazione della viabilità è notevolmente peggiorata. Se entro 10 giorni non verranno eseguiti i lavori sulla Romanella e sul by-pass nuovo di Retrosi, dove c’è già il progetto, chiuderò il Paese”. “Ho posto all’attenzione dei vertici – sottolinea il sindaco di Amatrice – che la viabilità, quella che riguarda sia la Romanella che Retrosi, già segnalata in video conferenza con la Dicomac il 14 di settembre scorso, è fondamentale per il passaggio dei soccorsi, per quello dei mezzi del latte, per gli scuolabus. Situazione ribadita il 18 di ottobre. Oggi la situazione è che queste due strade sono interdette perché anche a Retrosi quel pezzo di strada fatta all’inizio è rimasta l’unico accesso. Ma sicuramente non è la strada percorribile per chi deve andare nel mondo agricolo, o per i pulmini, ecc. Per cui – ha concluso – ho posto il problema che se entro 10 giorni non verranno eseguiti i lavori sulla Romanella e sul by-pass nuovo di Retrosi, dove c’è già il progetto, chiuderò il Paese”.
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