Ben 500 militari per vigilare sulle case degli sfollati contro gli sciacalli: li ha annunciati il ministro della Difesa Roberta Pinotti. Sono oltre milleduecento i militari (e 134 mezzi) già nelle zone colpite dal sisma, ma “siamo pronti a inviare altri 500 uomini, in coordinamento con l’Interno, per presidiare le zone terremotate e prevenire gli atti di sciacallaggio.
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Lo sottolinea anche il ministro Angelino Alfano, solo poche settimane fa a Rieti per la cena di beneficenza all’alberghiero di Rieti: “La reazione dei nostri soccorritori è stata pronta ed efficiente, sono stati veramente straordinari. Stiamo lavorando molto sul presidio dei luoghi lasciati da coloro i quali sono andati, anche su nostra indicazione, a dormire lontano dalle loro case, stiamo proteggendo le case da eventuali presenze di sciacalli, abbiamo mandato aliquote nuove dei Carabinieri, tra Polizia e Carabinieri ne abbiamo mandati a centinaia in più, così come abbiamo mandato militari in più a supporto e ne manderemo ancora degli altri, in modo tale che l’allontanamento dalla casa, che già è traumatico e devastante sul piano interiore per ovvi motivi, non abbia anche come preoccupazione quella che ti svaligino la casa mentre non ci sei”.
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