(di Roberto Pentuzzi) Sul parquet del PalaSojourner domani scenderanno in campo due squadre che vogliono subito cancellare la sconfitta del turno precedente. Npc e Scafati si contenderanno la palla a due alle 18. Ci sarà anche tanta emozione, perché se il palazzo si chiama così è perché purtroppo in quella maledetta sera di ottobre di 11 anni fa Zio Willie se ne andò per sempre LEGGI – LEGGI
“Giocheremo contro Scafati che è una squadra molto attrezzata – esordisce il vice allenatore della Npc Alessandro Rossi – per certi versi ancora in costruzione, visto che hanno appena ingaggiato il pivot Linton Johnson. Una squadra solida che ha tutti giocatori di buon livello, una squadra che sta cercando i propri equilibri in questo inizio di campionato, perché, come noi, si è rinnovata quasi completamente. Sarà una partita difficile perché sono ben coperti in tutti i ruoli. Dovremo sopperire alla loro maggiore fisicità con le nostre qualità e giocare alla nostra maniera. Markovski sta lavorando su questo gruppo da qualche settimana, sono in crescita, non mi aspetto una squadra non pronta”.
“È stata una settimana in cui abbiamo lavorato molto bene – dichiara Giacomo Eliantonio, lungo di Rieti – ci misureremo con una delle squadre più importanti del girone, Scafati è stata costruita per un campionato di vertice e noi vogliamo dimostrare di poter giocare contro giocatori di alto livello, ma in questo campionato non ci sono grandi differenze tra una squadra e l’altra. Dobbiamo dare di più rispetto a domenica scorsa, io per primo so che devo fare molto meglio”.
Anche in casa Scafati c’è molta attenzione per questo match. “A Rieti ci aspetta una gara di campionato che, così come le altre, necessita di massima attenzione e concentrazione – afferma Zare Markovski, coach della Givova – affronteremo una squadra che gioca bene e merita grande rispetto, per batterli dovremo prenderci almeno gli stessi attacchi loro, non farci sovrastare a rimbalzo e non perdere palloni in maniera rocambolesca, come abbiamo fatto contro Latina: solo così potremo porre le giuste basi per imporre le nostre qualità”.
“Contro Latina abbiamo commesso un passo falso – dice la sua il lungo Tommaso Fantoni – abbiamo preso atto delle conseguenze, ma siamo professionisti e ci siamo subito messi al lavoro per preparare questa sfida. La Npc è una squadra di autentici talenti, su tutti Chillo, Pepper e Sims, in casa ha una marcia in più e sicuramente farà bene in questo campionato. Per vincere dobbiamo sorridere di più, consapevoli del nostro potenziale, senza aver paura di vincere. Andremo in terra laziale con sfrontatezza per prenderci i primi due punti in trasferta”.
Foto (archivio) RietiLife ©