Ieri mattina il presidente della Provincia di Rieti, Giuseppe Rinaldi, è intervenuto durante la cerimonia per la firma del Piano d’azione 2016-2020 tra il Comitato delle regioni (CdR) dell’Unione europea e l’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi (UNISDR).
Il presidente del Comitato delle Regioni Markku Markkula a nome di tutto il CdR ha chiesto al presidente Rinaldi di fare da relatore in questa importante cerimonia per portare una diretta testimonianza dalle zone colpite dal sisma del 24 agosto scorso.
Il Piano d’azione ha, infatti, l’obiettivo di rafforzare l’attuazione e il coordinamento delle azioni di riduzione dei rischio di catastrofi a livello locale in Europa in collaborazione con l’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi (UNISDR) che costituisce il cardine del sistema delle Nazioni Unite volto a coordinare la riduzione del rischio di catastrofi e ad assicurare sinergie con le organizzazioni e le attività regionali nel settore socioeconomico e umanitario. Si tratta di un’unità organizzativa del Segretariato delle Nazioni Unite, guidata dal rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi.
Il CdR e l’UNISDR collaborano dal 2012 nella promozione della riduzione del rischio di catastrofi a livello locale nei paesi europei. In seguito alle richieste di maggiore cooperazione pervenute dai paesi europei, il CdR e l’UNISDR-ROE hanno esplorato ulteriormente i settori in cui un partenariato strategico e di lungo termine potrebbe essere di giovamento per i paesi europei.
Nella giornata di ieri inoltre Rinaldi è anche intervenuto alla riunione congiunta Coter / Regi per richiedere, nell’ambito della discussione sullo stato attuale e sul futuro dei fondi di coesione, delle misure specifiche per favorire programmi di investimento in prevenzione con finanziamenti per l’adeguamento sismico delle scuole e degli edifici pubblici dei nostri territori. Ed allo stesso tempo, un programma di riconversione per gli edifici privati ed un percorso privilegiato per l’autorizzazione degli aiuti di stato per le imprese nelle zone colpite.