Il personale della Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà il cittadino del Mali K.M., del 1992, residente a Macerata, responsabile del reato di danneggiamento aggravato.
Nella pomeriggio di ieri, infatti, un uomo di colore si è recato in un bar della zona industriale di Santa Rufina dove, dopo aver richiesto ed ottenuto un bicchiere di acqua, che ha gettato in terra uscendo dall’esercizio, ha lanciato due grosse pietre all’indirizzo del locale mandando in frantumi una delle vetrate, con grande paura di tutti gli avventori che, ignari di quanto stava accadendo, erano intenti ad effettuare le loro consumazioni all’interno della sala.
La Squadra Volante, in servizio di controllo del territorio, ha individuato lo straniero prima che si allontanasse e lo ha prontamente bloccato, tranquillizzando, nel contempo, tutti i numerosi avventori del bar che erano terrorizzati da quanto stava accadendo.
L’uomo, un Malese di 24 anni, identificato per K.M., residente a Macerata e non in possesso di un valido titolo di soggiorno, è stato accompagnato in Questura e sottoposto ai relativi accertamenti dattiloscopici che hanno evidenziato anche alcuni trascorsi da spacciatore.
Lo stupore degli Agenti è stato nel rinvenire all’interno dello zaino che portava con sé lo straniero, una ulteriore pietra di grosse dimensioni che ha fatto supporre la possibilità che il Malese fosse un “lanciatore seriale” di pietre.
L’uomo, allontanato da questo capoluogo è stato, pertanto, denunciato in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria, davanti alla quale dovrà rispondere del reato di danneggiamento aggravato e invitato, inoltre, a recarsi presso la Questura di Macerata per regolarizzare la sua posizione sul soggiorno in Italia.
Nella stessa serata, gli Agenti della Squadra Volante hanno, inoltre, controllato, in pieno centro cittadino, una straniera di nazionalità romena intenta ad elemosinare, proveniente da un campo nomadi della Capitale ed a carico della quale gravavano numerosi precedenti per rapina, scippo e furto aggravato.
La donna, a causa della sua pericolosità sociale, è stata allontanata da questo capoluogo con un foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Rieti. (da comunicato Questura)
Foto (archivio) RietiLife ©