(di Roberto Pentuzzi) Inizia il campionato di basket di Serie A2, torneo che accoglie anche la Npc Rieti e che in questo weekend tornerà a scaldare i palazzetti di tutta Italia. Se si guardano le squadre che compongono i due gironi della serie A2 e quello di A1, salta all’occhio che le città più rappresentative della pallacanestro sono nel “campionato degli italiani“.
Le due Bologna, Siena, Treviso e Roma hanno vinto 31 scudetti ed ora sono nel campionato cadetto, seppur in gironi diversi.
Se lo scorso anno si è parlato molto di equilibrio durante la stagione, possiamo dire che le società hanno allestito tutte squadre preparate e spesso rinforzate, quindi probabilmente vedremo gare dall’esito ancora più imprevedibile.
Il girone Est ha dei team di livello di serie A1, almeno 4/5 squadre di primissima fascia che si daranno battaglia, con la ciliegina sulla torta rappresentata dal derby emiliano.
Nel girone Ovest, dove sarà impegnata la Npc Rieti regna maggiore equilibrio, quindi sono alla finestra sia le opportunità di emergere in classifica, come i rischi di lottare per la salvezza.
Sulla carta i roster più attrezzati sembrano Trapani e Ferentino, seguiti subito dopo da Biella, che possiede grandi realizzatori, Agrigento che ha apportato pochi cambi ad un gruppo già solido e Scafati che ha una panchina piuttosto lunga e di spessore.
Latina è una delle più nuove, con età media di 22 anni ed un quintetto molto forte, sempre che funzioni l’amalgama, anche Eurobasket ha inserito diversi giocatori nuovi, ma con buone credenziali. Reggio Calabria ed Agropoli hanno dalla loro parte una storia in questo campionato che le rende sempre difficili da battere, soprattutto in casa. Siena e Virtus Roma sono quelle con maggior blasone, ma anche con le maggiori incognite, sarà possibile conoscerle meglio dopo qualche giornata, ma questo vale per tutti. Se Casale Monferrato, Legnano e Treviglio hanno un gruppo consolidato, Tortona è quasi tutta nuova, ma queste potrebbero essere le meno quotate.
Dulcis in fundo la Npc Rieti potrebbe essere la vera sorpresa del campionato, molto più forte in attacco rispetto allo scorso anno, ma con una difesa ancora da migliorare, è composta da giocatori atletici e veloci nel gioco e nel pensiero, se rende secondo le potenzialità può dare fastidio a molti, l’unica grande incognita sarà l’inizio del campionato con un calendario subito in salita.
Delle 16 squadre di questo girone ben 5 saranno del Lazio e quindi i derby non mancheranno e alla fine potrebbero risultare decisivi.
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