L’incessante attività di controllo del territorio effettuata dalle Forze di Polizia nelle aree interessate dal sisma del 24 agosto 2016 che ha sconvolto i Comuni di Accumoli ed Amatrice è stata, negli ultimi giorni, particolarmente intensificata anche attraverso l’utilizzo di tecnologie militari che hanno reso più efficaci i controlli effettuati sul territorio.
La particolare conformazione del territorio interessato, con aree impervie ed isolate, ha comportato un sempre continuo miglioramento dei dispositivi di vigilanza, attraverso continui tavoli tecnici delle Forze di Polizia, presieduti dalla Questura di Rieti, al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse, analizzando l’esperienza finora acquisita e le problematiche rilevate sul territorio.
Alcune aree del Comune di Accumoli, essendo state molto danneggiate e rimaste isolate, hanno reso necessario un maggiore controllo, attraverso presidi fissi delle Forze di Polizia, soprattutto nelle fasce orarie serali e notturne, al fine di tutelare i beni rimasti incustoditi sotto le abitazioni crollate o inagibili e quindi particolarmente esposte a episodi di illegalità che, comunque, grazie alla costante presenza delle Forze di Polizia, non hanno registrato fenomeni allarmanti.
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Inoltre, tutte le vie di accesso alle aree terremotate sono presidiate e controllate da personale della Polizia Stradale che, di fatto, impedisce l’accesso ad estranei e permette di effettuare uno scrupoloso controllo di gran parte dei veicoli e delle persone che si recano ad Accumoli ed Amatrice.
Infine, grazie al supporto dell’Esercito Italiano, per il controllo di aree particolarmente isolate ci si avvale di alcune tecnologie militari come, ad esempio, l’utilizzo di assetti UAV, cioè velivoli militari radiocomandati che, effettuando sorvoli pilotati da remoto, permettono di rilevare la presenza sul territorio di autovetture e persone, anche nascoste nella boscaglia, ed indirizzare, così, le pattuglie delle Forze di Polizia presenti sul posto nell’intercettamento e controllo dei sospetti.
“Il continuo e coordinato controllo del territorio da parte di tutte le Forze dell’Ordine – ha dichiarato il Questore di Rieti, Gualtiero D’Andrea – permette di fornire alla cittadinanza quelle garanzie di sicurezza e di vicinanza che rendono meno difficile superare questo delicato momento post terremoto per quelle persone che hanno perso tutto e devono tornare a vivere”. (da comunicato Questura)
Foto (archivio) RietiLife ©