“Anche i nostri tecnici partecipino alle indagini sugli edifici sequestrati”: la richiesta del Comune di Amatrice

La difesa del Comune di Amatrice ha presentato una nuova istanza presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Rieti nell’ambito del procedimento penale iscritto, attualmente, contro ignoti al numero 2815/2016 R.G.n.r. A presentare l’atto l’avvocato Mario Cicchetti, in qualità di legale del Comune di Amatrice.

Nell’istanza, il difensore del Comune di Amatrice – preso atto che la locale Procura della Repubblica ha inteso conferire a un gruppo di esperti riuniti in un collegio di consulenti, tra cui il prof. Antonello Salvatori, l’incarico di procedere agli accertamenti tecnici sui crolli di alcuni edifici, compresi quelli del Comune di Amatrice, nella consapevolezza dell’estrema delicatezza di tale attività, volta a decodificare con l’ausilio di numerose scienze di settore dati altrimenti di incerta valutazione e convinto che il confronto con i consulenti incaricati dall’Amministrazione potrebbe giovare allo svolgimento di tali complessi accertamenti, che comportano specifiche conoscenze tecnico-scientifiche, e che la richiesta non provocherà alcun ritardo nel compimento delle indagini – ha chiesto al Procuratore Capo di Rieti, Giuseppe Saieva, di autorizzare la partecipazione all’attività d’indagine sugli immobili pubblici e su tutti i reperti a essi riconducibili – attualmente sottoposti a sequestro – anche dei tecnici incaricati dall’Ente, attraverso un confronto con i consulenti incaricati dalla Pubblica Accusa.