Non hanno un nome e al momento nessuno si è ancora recato all’obitorio dell’ospedale di Rieti a riconoscerle. Sono le ultime 2 salme, appartenenti a un uomo e a una donna, recuperate tra le macerie di Amatrice, che attendono ancora di essere identificate. Un giallo che va avanti da giorni e che la prefettura di Rieti sta cercando di chiarire insieme agli esperti del Ris dei carabinieri. Il primo dato relativo alle salme non identificate, diffuso nei giorni scorsi, parlava di 9 corpi. L’ultimo aggiornamento della prefettura è di ieri e riporta 239 salme identificate e 7 ignote. Nelle ultime ore, attraverso la comparazione del dna, è stato possibile attribuire un nome ad altre 5 salme, dunque ne rimangono solo 2. La procura di Rieti non esclude che si possa trattare di due cittadini stranieri.
Foto: RietiLife ©