(m.c.) Mentre arrivano le 37 salme per i funerali del sisma che si terranno alle 18 ad Amatrice, ha cominciato a piovere sulla cittadina colpita dal sisma METEO Con due ore di anticipo sulle previsioni è iniziata a cadere la pioggia, forte, su Amatrice. Nonostante il meteo abbia preso la piega peggiore non dovrebbero esserci grosse ripercussioni sul normale svolgimento della funzione in quanto l’area è completamente coperta dalla grande tensostruttura donata dalla curia di Carpi, affiancata da altre tensostrutture minori che accolgono sagrestia e spazio per media, assistenza medica e operatori vari.
La prima vittima ad arrivare ad Amatrice è stata Sabrina Bonacini, la vittima n.239; subito dopo è stata la volta di Caterina Amadio e Diego Nicoletti, vittime n.86 e n.43: le salme delle vittime del terremoto del 24 agosto stanno iniziando ad arrivare nella tensostruttura allestita nel cortile del collegio Don Minozzi, proprio nel momento in cui sul paese si è scatenato un violento temporale. Davanti all’altare le bare saranno allineate su tre file, le prime due da 13 e l’ultima da 12. Alla destra del pulpito da cui verranno celebrare le esequie c’è invece un simbolo importante per tutta la comunità di Amatrice: la statua della Madonna di Filetta, patrona del paese, che è stata simbolicamente appoggiata su un cumulo di macerie.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©