Il Consiglio di Stato ha accolto le ragioni di Cotral e ha sospeso l’efficacia della sentenza del Tar dello scorso 14 giugno che aveva annullato l’aggiudicazione della gara per la fornitura di 300 bus. La celerità della giustizia amministrativa ha garantito la tutela dell’interesse pubblico: oggi l’azienda firmerà il contratto con Solaris per la fornitura del primo lotto che garantirà l’arrivo dei nuovi mezzi a partire da settembre.
“Siamo molto soddisfatti – dichiarano il presidente e l’amministratore delegato di Cotral – di essere riusciti a corrispondere ad un’esigenza primaria dei cittadini del Lazio, verso i quali ci eravamo impegnati, di mettere in servizio da settembre i nuovi autobus. E’ questo un altro segno tangibile – concludono Giana e Colaceci – del profondo processo di rinnovamento del servizio di trasporto pubblico che stiamo perseguendo fin dal nostro insediamento”.
La nota del consigliere regionale Daniele Mitolo
“Con la notizia dell’accoglimento del Consiglio di Stato delle ragioni di Cotral e la sospensione dell’efficacia della sentenza del Tar dello scorso 14 giugno che aveva annullato l’aggiudicazione della gara per la fornitura di 300 bus, si apre finalmente un nuovo capitolo in materia. In giornata l’azienda firmerà il contratto con Solaris per la fornitura del primo lotto che garantirà l’arrivo dei nuovi mezzi a partire da settembre e con questi siamo certi che a beneficiarne sarà anche la provincia Reatina che proprio all’inizio della settimana è stata al centro delle attenzioni di un tavolo regionale svoltosi alla presenza del sottoscritto, dell’assessore regionale Michele Civita; del direttore regionale della divisone passeggeri di Trenitalia, Maria Annunziata Giaconia; dell’assessore del Comune di Rieti Carlo Ubertini; del consigliere Ivano Fioravanti e del consulente in materia per il Comune di Rieti. Oggetto dell’incontro, così come richiesto dal Comune reatino su mandato del tavolo inter-istituzionale sui trasporti, il possibile potenziamento della tratta ferroviaria e lo stato del collegamento su gomma. Preso atto dei treni funzionali ai pendolari nella tratta Rieti-Terni-Roma e viceversa sono state analizzate le fasce orarie occupate e quelle che risulterebbero più strategiche per chi viaggia sulla direttrice e in questo senso abbiamo registrato la presenza di oggettivi problemi legati alla direttissima Orte-Settebagni in relazione al traffico dei treni e alla tipologia degli stessi che non offre alternative di alcun tipo rispetto all’offerta attuale, senza se e senza ma. Almeno per ora. In questo senso la Regione ha dato la piena disponibilità ai presenti nel poter ragionare su ipotesi diverse nel caso in cui fossero accertati possibili cambiamenti e l’assessore Civita, atteso che in questo mese avverranno i controlli disposti, ha dato appuntamento ai presenti per il prossimo mese di settembre, quando al tavolo sarà presente anche il responsabile di Rfi. Tra le criticità emerse, oltre a quella del tardo orario di ritorno, la poca adesione dei viaggiatori alla linea ferroviaria della mattina che non sarebbe partecipata in quanto impiegherebbe lo stesso tempo dei bus. Oltre alla situazione specifica l’occasione è comunque stata buona per fare un punto sullo scambio ferro-gomma dove ha preso corpo l’auspicio dei presenti di vedere ultimata in tempi rapidi la rampa per l’accesso diretto al parcheggio antistante la stazione ferroviaria e quella dell’arrivo in tempi brevi delle nuove vetture. Il tutto, ha concluso Civita, aspettando possibili cambiamenti derivanti dalla rimappatura delle corse Cotral in tutta la provincia (in favore di possibili accordi intercomunali tesi a sgravare l’intera linea e in conseguenza dello sviluppo del Polo della Logistica) per poi potenziare ulteriormente, in prospettiva, la tratta”.
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