Al via la presentazione delle domande di iscrizione ai tre nidi d’infanzia comunali: il A. B. Sabin di Villa Reatina, il Ciancarelli di viale Maraini e il nido di nuova apertura di Quattro Strade.
A comunicarlo è l’assessorato alle Politiche socio-sanitarie che specifica le età limite dei bambini, gli orari e la programmazione educativa.
Il nido di Villa Reatina ospiterà bambini da 3 a 36 mesi dalle ore 7.30 alle 17.30. E’ stata recentemente approvata la programmazione educativa il cui obiettivo trasversale è il potenziamento della intelligenza emotiva, con l’avvio di 4 atelier in cui i bambini potranno sperimentare esperienze di caldo impatto educativo e sviluppare conoscenze e consapevolezze. I bambini saranno organizzati in 3 sezioni che prevedono azioni e obiettivi specifici pur mantenendo, sul lato operativo, iniziative comuni a tutte le età per il perseguimento di obiettivi trasversali. La programmazione può essere consultata presso la struttura di Villa Reatina o presso lo sportello Servizi al cittadino.
Il nido di viale Maraini, che sarà gestito attraverso la concessione di prossimo avvio, ospiterà bambini da 3 a 36 mesi dalle ore 7.30 alle 17.30 con una organizzazione educativa su 3 sezioni (piccoli, medi e grandi). Il concessionario potrà prevedere, sulla base di quanto offerto in sede di gara, azioni educative supplementari nonché ulteriori servizi alla famiglia che verranno comunicati a breve non appena chiuso il procedimento amministrativo della concessione.
Il terzo nido d’infanzia, come già annunciato, sarà aperto nel quartiere di Quattro Strade, nella struttura di via dei Martiri delle Fosse Reatine 18, con metodo Montessori, ed è destinato a bambini dai 18 ai 36 mesi, con apertura dalle 7.30 alle 14.30. Anche questo nido verrà gestito in concessione e potrà prevedere servizi alla famiglia innovativi e ulteriori interventi educativi e formativi.
Il Comune di Rieti manterrà su entrambe le strutture il monitoraggio della qualità del servizio, la condivisione degli aspetti educativi e della formazione del personale in linea con gli indirizzi e con gli obiettivi di innovazione e di incremento dell’offerta dei servizi alle famiglie. Tutti i nidi d’infanzia, nel rispondere alle finalità di promozione e di valorizzazione del bambino nella sua peculiarità d’individuo, prevedono la presenza di bambini con diverse abilità e in questo caso è prevista una riduzione del rapporto educatrice/bambino. Sarà curato il rapporto con l’esterno che rappresenta una risorsa insostituibile, verranno pertanto promossi interventi volti a favorire contatti con l’ambiente, collaborazioni con il territorio, con le associazioni e con le altre istituzioni educative e scolastiche, come previsto dalle legge “La Buona Scuola”.
“E’ iniziato il nuovo corso dei nidi d’infanzia – dichiara l’assessore alle politiche socio-sanitarie Stefania Mariantoni – che vedrà, come ultimo passaggio, l’approvazione del nuovo regolamento da parte del Consiglio comunale. L’apertura del terzo nido, a specifico indirizzo educativo, rappresenta una risposta di grande qualità alle famiglie che cercano nuove occasioni di crescita per i loro bimbi e la mia speranza è che tali strutture siano sempre meno per soli bambini e sempre più per le famiglie insieme. Non può esistere uno spazio dei piccoli che non sia vissuto e condiviso dai genitori. Abbiamo ancora posti disponibili e invitiamo tutti a presentare le richieste specificando in quale delle tre strutture intendono iscrivere il bambino: i tre nidi offrono diverse risposte e ogni famiglia può trovare ciò che desidera e ciò di cui ha bisogno”.
Per quanto riguarda il nuovo nido di Quattro Strade, lo spostamento dello Spazio Famiglia al piano superiore della stessa struttura consentirà di avviare un grande polo per le famiglie e per i servizi all’infanzia che rappresenta una delle poche realtà di questo genere in tutto il territorio regionale.
Foto (Archivio): Rieti Life ©