Sono stati celebrati oggi, a Magliano Sabina, i funerali di Simona Monti. Reatina, 33 anni, Simona era incinta ed è stata barbaramente uccisa dall’Isis a Dacca, in Bangladesh, in un sanguinoso attentato in cui hanno perso la vita altri otto italiani.
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Ad officiare la messa il fratello, Don Luca, insieme al vescovo Ernesto Mandara e a Don Ariel. Tantissime persone si sono riversate tra l’interno della cattedrale di San Liberatore e la piazza antistante per dare l’ultimo saluto alla donna. Il corpo di Simona era tornato in Italia martedì scorso: ad accogliere le vittime dell’attentato di Dacca anche il presidente Mattarella; il presidente della Repubblica e il premier Matteo Renzi hanno inviato una corona di fiori. Il centro di Magliano, per i funerali, è stato chiuso al traffico; presenti anche tanti giornalisti, tenuti fuori dalla cattedrale dalle forze dell’ordine.
Alla cerimonia funebre, oltre al fratello Don Luca, presenti i genitori Mimì e Luciano, la sorella Susanna, gli amici, i compaesani e tante persone che hanno voluto porgere l’ultimo saluto alla 33enne che lavorava per un’azienda tessile. In un comune in lutto come Magliano (leggi), ieri anche una fiaccolata aveva reso omaggio a Simona, mentre all’arrivo del feretro a Magliano (LEGGI E GUARDA IL VIDEO) a dimostrare vicinanza alla famiglia Monti anche una rappresentanza della comunità musulmana.
La famiglia di Simona ha preferito alle corone di fiori una raccolta di fondi della quale i Monti si faranno carico, da devolvere ad associazioni di difesa dei cristiani perseguitati in tutto il mondo. Simona riposerà nel cimitero di Magliano.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO © Magliano Sabina