Sedici evasori individuati in cinque mesi, oltre mille controlli sugli scontrini: La Finanza fa il bilancio

La Guardia di Finanza ha celebrato il 242° Anniversario della Fondazione del Corpo. N ella caserma reatina, oltre alle celebrazioni, è stato presentato il bilancio dell’attività svolta nei primi 5 mesi del 2016.

L’evento si è svolto alla presenza delle massime autorità istituzionali della provincia reatina, dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’ordine del giorno speciale del Comandante Generale del Corpo, Generale C.A. Giorgio Toschi, sono state consegnate ricompense di ordine morale ai finanzieri distintisi in servizio per significative attività operative e, in un caso, per il soccorso ed il salvataggio di una persona colta da grave malore.

Una cerimonia sobria ma particolarmente sentita da tutti i Finanzieri, in servizio ed in congedo, durante la quale è stata fatta memoria delle antiche tradizioni del Corpo ed il Comandante Provinciale, Colonnello Cosimo d’Elia, ha avuto l’occasione di tracciare il bilancio dei primi 5 mesi di quest’anno.

Tutte le attività svolte dai Reparti presenti sul territorio, cioè dal Nucleo di Polizia Tributaria, dalla Compagnia di Rieti, dalle Brigate di Antrodoco e Poggio Mirteto, sono state concentrate sui principali segmenti della “mission istituzionale” quali la tutela della Spesa Pubblica, la lotta alle frodi, all’evasione fiscale, alla criminalità economica-finanziaria, al contrasto dei traffici illeciti e al riciclaggio.

CONTRASTO ALLE FRODI FISCALI ED ALL’ECONOMIA SOMMERSA

Nel contrasto all’economia sommersa, alle frodi fiscali ed all’evasione di massa, l’attività è stata pianificata in base a piani operativi che tengono conto di approfondite analisi di rischio. La Guardia di Finanza è chiamata a contrastare l’evasione, che significa tutelare le imprese sane e la leale competizione, puntando ad un costante miglioramento della qualità dell’azione ispettiva e tendendo all’effettivo recupero di risorse per le casse dell’Erario. L’obiettivo è quello di assicurare una sempre maggiore concretezza dei risultati conseguiti anche attraverso una sistematica aggressione ai patrimoni illeciti.

Nei primi 5 mesi del corrente anno sono stati eseguiti circa 141 interventi ispettivi tra verifiche e controlli fiscali, con 15 persone denunciate alla competente Autorità Giudiziaria per i correlati reati penali di natura fiscale (dichiarazione fraudolenta, infedele o omessa, emissione di fatture per operazioni inesistenti, occultamento o distruzione di documenti contabili). Al fine di cautelare il fisco ed assicurare l’effettivo recupero delle risorse indebitamente sottratte all’Erario i Reparti hanno inoltre proposto 11 sequestri per equivalente e 16 misure cautelari amministrative.

Sono stati scoperti 16 evasori fiscali, quasi tutti evasori totali.

Circa 1.185 sono i controlli effettuati in materia di scontrini e ricevute fiscali, con oltre 80 sanzioni per riscontrate mancate emissioni, con la relativa proposta di chiusura temporanea dell’esercizio nei casi di reiterate violazioni della specie.

Nell’ambito delle attività svolte in materia di accise è stata di recente portata a termine una vasta operazione che ha abbracciato tre regioni del territorio nazionale, con ramificazioni anche all’estero. L’indagine ha portato al sequestro di oltre 78 tonnellate fra alcol puro e vodka, nonché alla denuncia di 6 persone alla competente Autorità Giudiziaria per il delitto di contrabbando.

 

LA VIGILANZA SULLA SPESA PUBBLICA

In materia di “spesa pubblica” sono state condotte diverse attività ispettive nel settore della sanità, diritto allo studio ed elargizioni a fondo perduto erogate da enti locali (esenzione ticket sanitario, borse di studio, assegno di maternità, indennità di disoccupazione e altro). L’attività ha consentito, in numerose occasioni, di appurare l’illecito ottenimento dei benefici a mezzo di false attestazioni dei soggetti percettori. Sempre vigile è stata, in particolare poi, l’attenzione rivolta al contrasto di sperperi, diseconomie ed inefficienze della spesa pubblica locale, attraverso mirate attività di indagine che hanno portato a individuare diversi casi di peculato, reati contro la Pubblica Amministrazione, abuso d’ufficio, reati in materia di appalti, bancarotta fraudolenta, truffa e appropriazione indebita e molto altro.  

LA TUTELA DEI DIRITTI DI PROPRIETÀ E DEI CONSUMATORI

In materia di lotta alla contraffazione, di sicurezza dei prodotti e delle frodi in commercio, è stata costante l’azione di controllo su tutto il territorio provinciale espletata, oltre che in occasione di fiere e mercatini, anche e soprattutto presso i grossisti e commercianti al dettaglio. Tale attività ha consentito di pervenire al sequestro di oltre 400 articoli di svariata natura tra capi di abbigliamento, accessori elettrici, articoli di bigiotteria. E’ scattata la denuncia penale per 2 soggetti e diverse segnalazioni alle preposte Autorità amministrative.

IL CONTRASTO AL TRAFFICO DI STUPEFACENTI

Costante attenzione è stata prestata al contrasto allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. L’attività investigativa esercitata mediante una vigile azione preventiva e di controllo sul territorio, che ha visto in diverse occasione anche l’ausilio delle unità cinofile antidroga, si è concentrata soprattutto nei luoghi di alta frequentazione di giovani (istituti scolastici, pub e bar).

LA COLLABORAZIONE CON L’AUTORITA’ GIUDIZIARIA

Nei primi 5 mesi del 2016 i reparti della provincia sono stati destinatari di oltre 130 deleghe d’indagine dell’Autorità Giudiziaria, delle quali concluse oltre 80.

Nel quadro della collaborazione con l’Autorità Giudiziaria si collocano anche le  richieste di accertamento formulate dalla Corte dei Conti in relazione ad ipotesi di danno erariale.

IL NUMERO DI PUBBLICA UTILIA’ “117” ED IL CONCORSO ALLA SICUREZZA E ALL’ORDINE PUBBLICO

A maggior tutela del rapporto di collaborazione fra contribuente e fisco si inserisce il servizio di pubblica utilità “117”. Sono state impiegate circa 700 pattuglie automontate che, diuturnamente, hanno pattugliato l’intero territorio provinciale a contrasto degli illeciti di carattere tributario, penale ed amministrativo. Sono pervenute svariate segnalazioni che hanno permesso il riscontro di diversi rilievi, per lo più di natura fiscale, e, in diversi casi, hanno consentito l’avvio di indagini di varia natura.

In aggiunta ai primari compiti, la Guardia di Finanza fornisce inoltre il costante proprio apporto alle altre Forze di Polizia nel controllo coordinato del territorio, prendendo parte sia ai piani prefettizi, concordati a livello provinciale e regionale, sia a quelli d’iniziativa nel corso della normale attività istituzionale.

GLI ENCOMI

PRIMO ENCOMIO SEMPLICE CONCESSO 

Tenente Colonnello Stefano CERIONI

“”UFFICIALE, COMANDANTE DI UN NUCLEO DI POLIZIA TRIBUTARIA, CONFERMANDO ECCEZIONALI CAPACITA’ PROFESSIONALI, STRAORDINARIA MOTIVAZIONE AL LAVORO, AMMIREVOLE SPIRITO DI SACRIFICIO E SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO, DIRIGEVA E PARTECIPAVA PERSONALMENTE ALL’ESECUZIONE DI UNA COMPLESSA, SERRATA ED ARTICOLATA INDAGINE DI POLIZIA GIUDIZIARIA NEI CONFRONTI DI UN ENTE PUBBLICO LOCALE IN MATERIA DI TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA.

L’ATTIVITA’ INVESTIGATIVA SI CONCLUDEVA CON LA DENUNCIA ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA DI N. 39 SOGGETTI, PER I REATI DI PECULATO ILLECITO FINANZIAMENTO DEI PARTITI POLITICI, TRUFFA AI DANNI DELLO STATO E CON LA CONSTATAZIONE DI FINANZIAMENTI ILLECITAMENTE SPESI PER UN IMPORTO DI CIRCA €. 4.200.000,00, NONCHE’ CON L’INDIVIDUAZIONE DI 14 EVASORI TOTALI DISTRIBUITI SUL TERRITORIO NAZIONALE.

L’OPERAZIONE DI SERVIZIO RISCUOTEVA IL VIVO APPREZZAMENTO DELLA SUPERIORE GERARCHIA E DELLA LOCALE AUTORITA’ GIUDIZIARIA NONCHE’ VASTA ECO SUGLI ORGANI DI INFORMAZIONE, CONTRIBUENDO AD ACCRESCERE IL PRESTIGIO E LA CONSIDERAZIONE DEL CORPO.

Rieti e territorio nazionale, aprile 2014 – marzo 2016”

 

Luogotenente Antonio D’ANGELO

“”COMANDANTE DELLA SEZIONE TUTELA ECONOMIA DI UN NUCLEO DI POLIZIA TRIBUTARIA, CONFERMANDO NON COMUNE PREPARAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE, ASSOLUTA DEDIZIONE ALL’ISTITUZIONE, AMMIREVOLE SPIRITO DI SACRIFICIO E SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO, CONDUCEVA, UNITAMENTE AL COMANDANTE DEL REPARTO, CON DETERMINANTE APPORTO PERSONALE, UNA COMPLESSA, SERRATA ED ARTICOLATA INDAGINE DI POLIZIA GIUDIZIARIA NEI CONFRONTI DI UN ENTE PUBBLICO LOCALE IN MATERIA DI TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA.

L’ATTIVITA’ INVESTIGATIVA SI CONCLUDEVA CON LA SEGNALAZIONE  ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA DI N. 39 SOGGETTI, PER I REATI DI PECULATO ILLECITO FINANZIAMENTO DEI PARTITI POLITICI, TRUFFA AI DANNI DELLO STATO E CON LA CONSTATAZIONE DI IMPORTI ILLECITAMENTE SPESI PER CIRCA € 4.200.000,00, NONCHÉ CON L’INDIVIDUAZIONE DI 14 EVASORI TOTALI DISTRIBUITI SUL TERRITORIO NAZIONALE.

L’OPERAZIONE DI SERVIZIO RISCUOTEVA IL VIVO APPREZZAMENTO DELLA SUPERIORE GERARCHIA E DELLA LOCALE AUTORITA’ GIUDIZIARIA NONCHE’ VASTA ECO SUGLI ORGANI DI INFORMAZIONE NAZIONALI E LOCALI, CONTRIBUENDO AD ACCRESCERE IL PRESTIGIO E LA CONSIDERAZIONE DEL CORPO.

Rieti e territorio nazionale, aprile 2014 – marzo 2016”

 

Maresciallo Aiutante Adolfo MANFREDI

“”ISPETTORE IN FORZA AD UN NUCLEO DI POLIZIA TRIBUTARIA, CONFERMANDO NON COMUNE PREPARAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE, ASSOLUTA DEDIZIONE ALL’ISTITUZIONE, AMMIREVOLE SPIRITO DI SACRIFICIO E SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO, ESEGUIVA, CON DETERMINANTE APPORTO PERSONALE, UNA COMPLESSA, SERRATA ED ARTICOLATA INDAGINE DI POLIZIA GIUDIZIARIA NEI CONFRONTI DI UN ENTE PUBBLICO LOCALE IN MATERIA DI TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA.

L’ATTIVITA’ INVESTIGATIVA SI CONCLUDEVA CON LA SEGNALAZIONE  ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA DI N. 39 SOGGETTI, PER I REATI DI PECULATO ILLECITO FINANZIAMENTO DEI PARTITI POLITICI, TRUFFA AI DANNI DELLO STATO E CON LA CONSTATAZIONE DI IMPORTI ILLECITAMENTE SPESI PER CIRCA € 4.200.000,00, NONCHÉ CON L’INDIVIDUAZIONE DI 14 EVASORI TOTALI DISTRIBUITI SUL TERRITORIO NAZIONALE.

L’OPERAZIONE DI SERVIZIO RISCUOTEVA IL VIVO APPREZZAMENTO DELLA SUPERIORE GERARCHIA E DELLA LOCALE AUTORITA’ GIUDIZIARIA NONCHE’ VASTA ECO SUGLI ORGANI DI INFORMAZIONE NAZIONALI E LOCALI, CONTRIBUENDO AD ACCRESCERE IL PRESTIGIO E LA CONSIDERAZIONE DEL CORPO.

Rieti e territorio nazionale, aprile 2014 – marzo 2016”

 

Maresciallo Capo Domenico MARRAS

“ISPETTORE TEMPORANEAMENTE DISTACCATO DAL NUCLEO PT ROMA AL NUCLEO PT RIETI, IMPIEGATO IN ATTIVITA’ DI P.G., A DISPOSIZIONE DEL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI RIETI, EVIDENZIANDO NON COMUNE PREPARAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE, ASSOLUTA DEDIZIONE ALL’ISTITUZIONE, AMMIREVOLE SPIRITO DI SACRIFICIO E SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO, COLLABORAVA CON I PROPRI SUPERIORI E CON L’AUTORITA’ GIUDIZIARIA INQUIRENTE NELL’ESECUZIONE DI UNA COMPLESSA, SERRATA ED ARTICOLATA INDAGINE DI POLIZIA GIUDIZIARIA NEI CONFRONTI DI UN ENTE PUBBLICO LOCALE IN MATERIA DI TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA.

L’ATTIVITA’ INVESTIGATIVA SI CONCLUDEVA CON LA SEGNALAZIONE  ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA DI N. 39 SOGGETTI, PER I REATI DI PECULATO ILLECITO FINANZIAMENTO DEI PARTITI POLITICI, TRUFFA AI DANNI DELLO STATO E CON LA CONSTATAZIONE DI IMPORTI ILLECITAMENTE SPESI PER CIRCA € 4.200.000,00, NONCHÉ CON L’INDIVIDUAZIONE DI 14 EVASORI TOTALI DISTRIBUITI SUL TERRITORIO NAZIONALE.

L’OPERAZIONE DI SERVIZIO RISCUOTEVA IL VIVO APPREZZAMENTO DELLA SUPERIORE GERARCHIA E DELLA LOCALE AUTORITA’ GIUDIZIARIA NONCHE’ VASTA ECO SUGLI ORGANI DI INFORMAZIONE NAZIONALI E LOCALI, CONTRIBUENDO AD ACCRESCERE IL PRESTIGIO E LA CONSIDERAZIONE DEL CORPO.

Rieti e territorio nazionale, aprile 2014 – marzo 2016”

 

SECONDO ENCOMIO SEMPLICE CONCESSO:

M.llo CIPOLLONI Angelo

“MILITARE IN FORZA AD UN NUCLEO DI POLIZIA TRIBUTARIA, EVIDENZIANDO, SPIRITO DI INIZIATIVA E SPICCATE QUALITA’ CARATTERIALI, LIBERO DAL SERVIZIO, PRATICAVA LE OPERAZIONI DI RIANIMAZIONE (BLS), APPLICANDO I PRIMI SOCCORSI, AD UN UOMO COLTO DA ARRESTO CARDIACO DURANTE UNA MANIFESTAZIONE PUBBLICA. L’INTERVENTO, DETERMINANTE PER IL SALVATAGGIO DELL’UOMO, PERMETTEVA DI SOSTENERNE LE FUNZIONI VITALI FINO AL SUCCESSIVO INTERVENTO DEI VOLONTARI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA E DELL’AMBULANZA DEL 118. IL GESTO DEL MILITARE RISCUOTEVA IL VIVO PLAUSO DELLE AUTORITA’ LOCALI E DELL’OPINIONE PUBBLICA RIVERBERANDO POSITIVAMENTE SUL PRESTIGIO DEL CORPO. Borgo Velino (RI), 22 agosto 2015″

Foto: GDF ©

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