Si è chiusa con la festa dei 70 anni dell’Aia Rieti la rassegna Rieti Sport Festival. Ospite d’eccezione sul palco della scuola Cirese – che ha accolto l’evento conclusivo del festival per evitare disguidi con la pioggia – il presidente nazionale Aia Marcello Nicchi. Nicchi ha parlato anche della tecnologia in campo, ricordando però che “gli arbitri vedono situazioni in pochi centimetri e con scambi a duecento all’ora”. Il presidente ha ringraziato i presenti, molti della sezione reatina, alcuni ospiti e altri dal resto del Lazio, per la stagione appena conclusa e ha tenuto un’ampia relazione parlando dell’attività degli arbitri italiani a livello internazionale e molto altro.
La serata è servita per festeggiare i sette decenni della casa degli arbitri reatini, la sezione Aia, consegnare i consueti premi sezionali, omaggiare il presidente uscente Agostino Ciccaglioni (acclamatissimo) e accogliere il nuovo presidente degli arbitri reatini, Massimo Basilici.
Oltre alle personalità già citate, presenti Luca Palanca, del Cra Lazio, Umberto Carbonari del comitato nazionale Aia e alcuni ospiti come Veronica Vettorel e Silvia Tea Spinelli, assistenti Can Pro insieme agli assistenti Giulio Dobosz e Matteo Bottegoni.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©