Il patron del Real Rieti Roberto Pietropaoli a fine gara è sceso in campo, ha abbracciato i suoi ragazzi e chiesto un maxi applauso dal pubblico reatino, caloroso e numeroso (almeno 600 persone in trasferta a Teramo). Il presidente si è detto “offeso” per la polemica arbitrale sollevata su facebook durante la partita dal patron dell’Asti, Claudio Giovannone, augurandosi che “si scusi con me” e sentendosi chiamato in causa dalle parole postate dal patron orange su fb. “Serve maggiore sportività e maggior contegno”, ha detto Pietropaoli.
Giovannone, sfogandosi per la condotta arbitrale, aveva scritto “Per fortuna c’è la TV. Alle prossime elezioni cari presidenti andate di nuovo a votare Tonelli (presidente della Divisione Calcio a 5, ndr) e diventerete, se già non lo siete, m…. come lui. Ci sarà un motivo forte se lascio questo che non è più uno sport”.
LA VIDEO INTERVISTA A ROBERTO PIETROPAOLI (Realizzata da Calcio a 5 Live – Vai alla pagina Facebook)
Su gara-4 ad Asti Pietropaoli spera di “andare a giocare come abbiamo giocato in queste gare, forse non è andata benissimo la seconda. Ci giocheremo tutto fino all’ultimo secondo come oggi. Non voglio lamentarmi ma non avevamo Jeffe. Se andremo a gara 5 bene, se Asti vincerà lo scudetto stringerò a tutti le mani”.
Dalla tv, intanto, arriva l’ufficialità: il gol del 3-2 è regolare, la palla è entrata tutta. Per il gol c’erano state forti proteste reatine, dalla panchina e dalla tribuna.
Il presidente a fine gara torna sulla questione impianto, esprimendo un concetto che possa arrivare agli amministratori (stasera in tribuna c’erano il sindaco Petrangeli, il presidente del consiglio comunale Marroni e l’assessore Di Fazio): “Sistemiamo il PalaSojourner: tutte queste persone non ci sono solo per il basket ma anche nel futsal. Uno spettacolo del genere non può stare a Teramo, ma cosa stiamo dicendo?”.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©