Dopo la terza evasione, l’ufficio di sorveglianza di Viterbo ha deciso di inasprire la misura cautelare ed ha emesso un provvedimento di sospensione della misura alternativa nei confronti di T. R., queste le iniziali di un 65enne nativo di Montelibretti ma residente a Poggio Mirteto.
Lo stesso era stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari dai Carabinieri della stazione di Poggio Mirteto il 19 marzo scorso su mandato della Procura di Tivoli dovendo scontare nove mesi di reclusione per il reato di inadempienza agli obblighi di assistenza familiare ai danni dell’ex moglie.
Già il giorno successivo, l’uomo era stato sorpreso a spasso per il paese ed arrestato per il reato di evasione e risottoposto ai domiciliari.
Il mese successivo è ricascato nella medesima condotta: sorpreso dai Carabinieri mentre rientrava a casa con le borse della spesa. Anche stavolta era stato risottoposto alla medesima misura.
Ultima segnalazione il 22 maggio scorso: il copione è stato sempre lo stesso. Ora l’autorità’ giudiziaria, ha deciso che i mesi che gli restano da scontare, dovrà trascorrerli in prigione.
Così nella giornata di ieri, i carabinieri della stazione di Poggio Mirteto hanno ottemperato al provvedimento dell’ufficio di sorveglianza prelevando l’uomo dalla propria abitazione e portandolo dopo le formalità, nel carcere di Rieti. (da comunicato Carabinieri)
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