Il pallone calciato come tante altre volte, un collo interno di precisione ad incrociare. Lo abbiamo visto fare centinaia di volte a Xuxa Zanchetta, ma una di queste, l’ultima, resterà per sempre nel cuore e nella mente di tutti i tifosi del Real Rieti, cosi come viene ancora oggi, a distanza di giorni, la pelle d’oca, ripensando al boato di un PalaMalfatti che dopo la paura si è liberato in un grandioso grido di gioia. Abbiamo raccolto le sue emozioni a qualche giorno di distanza. RIVIVI LE EMOZIONI – GUARDA LA GIF ANIMATA
Il Real Rieti ha diffuso un’intervista al giocatore.
Il Real Rieti ha raggiunto la semifinale scudetto per la prima volta nella sua storia, quali sono le sensazioni tue e del resto della squadra?
“È una sensazione bellissima, una delle più belle mai provate per aver raggiunto un traguardo così importante. Sono sicuro del fatto che tutta la squadra è felice per questo, è un risultato che abbiamo ottenuto meritatamente lavorando sodo fin dall’inizio”
Il Montesilvano era riuscito a ribaltare la partita dopo il 4-2, in quel momento, sul 5-4, c’è stata anche la paura di poterla perdere?
“Sì, quello è stato un momento molto difficile dal punto di vista emotivo. Vedevo i secondi scorrere e un pizzico di preoccupazione c’era, ma in questo sport non sei sconfitto finché non senti suonare la sirena, quindi bisogna crederci fino in fondo”
Per te questa è stata una stagione importante, in cui spesso sei risultato decisivo. Ora è il momento delle semifinali, dove può arrivare questo Real Rieti?
“Per me quest’anno è stato senza dubbio uno dei migliori. Sono molto contento di aver aiutato la mia squadra in ogni occasione, anche nei momenti più difficili. Se giochiamo mantenendo questo spirito di squadra e di gruppo possiamo arrivare in finale. Sappiamo che non sarà facile, ovviamente, però il Real può fare un altro passo e arrivare in finale”.
Nella partita più importante della stagione è arrivata una tripletta con quel gol allo scadere, riesci a descrivere cosa hai provato in quel momento?
“Solo Luca (Palombi, vice presidente del Real, ndr), credeva che io potessi realizzare una tripletta in un quarto di finale playoff (ride,ndr). Scherzi a parte, è veramente qualcosa di incredibile, sono senza parole. Una emozione che non riesco neanche a descrivere, un secondo che resterà nella storia e nella testa di tanti tifosi per moltissimi anni”
Cosa hai provato nel sentire il boato del PalaMalfatti sul gol del pareggio?
“Il nostro palazzetto è venuto letteralmente giù, vedere tutti i tifosi strillare sul gol è stata una sensazione bellissima, non sapevo neanche cosa fare in quel momento. Ringrazio tutti i tifosi che sono stati li a crederci fino all’ultimo secondo, quel gol è dedicato ad ognuno di loro”
Foto (archivio) RietiLife ©