(di Sabrina Vecchi) Primo giorno di lavori all’Oasi Gesù Bambino per il XIV Convegno di Greccio. Promosso dal Centro Culturale Aracoeli, dalla Province romana e abruzzese dei Frati Minori, il convegno quest’anno è incentrato sulla tematica degli “Itinerari Francescani da Rieti a Roma” , e vuole essere anche l’occasione per presentare l’omonima guida del pellegrino fresca di stampa.
La pubblicazione, oltre a fornire un valido aiuto per chi intenderà seguire e comprendere le orme lasciate da San Francesco in territorio reatino fino a giungere a Roma, è stata studiata tramite l’individuazione di parole chiave e con un’accurata scelta delle fonti, una minuziosa storia dei luoghi ed una scelta stilistica inconsueta che vede Francesco come “compagno di viaggio”.
Tra i primi a ricevere in dono la guida, il vescovo di Rieti Domenico Pompili che ha aperto i lavori con una prolusione su “San Francesco di Rieti”. “Non solo una provocazione linguistica questo titolo – ha spiegato Pompili, – ma una scelta che denota la necessità di approfondire e dedicare uno studio serio a Francesco. Il mio augurio è che questo convegno aiuti a cercare e delineare il volto del Santo nei suoi reali intendimenti. Oltre ai singoli, la Chiesa locale deve farsi partecipe di questo progetto, ne va della nostra identità e del nostro futuro”.
Il programma della prima giornata ha visto le relazioni di Marco Bartoli in collegamento Skype su I luoghi francescani della Valle Reatina nelle primitive fonti francescane, Filippo Sedda su I luoghi francescani di Roma nelle primitive fonti francescane, Diego Di Paolo su Il cammino francescano di Rieti e Agostino Marchetto su L’associazione I Cammini di Francesco. A moderare i dibattiti, Fr. Carlo Serri, Ministro provinciale dei Frati Minori di Abruzzo, Fr. Luigi Recchia, Ministro provinciale dei Frati Minori di Roma e Quirino Briganti, Responsabile Giubileo Regione Lazio che ha portato anche i saluti del Presidente Nicola Zingaretti. Durante la giornata, non sono mancati momenti conviviali e di scambio di esperienze tra ospiti, spettatori e relatori, tutti insieme nel nome di Francesco e per la valorizzazione dei nostri territori.
Foto: VECCHI ©