Questa mattina il presidente Riccardo Curci e il direttore generale Pierluigi Di Santo hanno ufficializzato il nuovo responsabile del settore giovanile: si tratta di Celestino Migliaccio, 51 anni, quest’anno capo scouting dell’Asd Savio, un professionista del settore per il quale parla il suo curriculum: dal ’90 al ’97 ha ricoperto il ruolo di osservatore nel settore giovanile dell’Atalanta, l’anno successivo approda a Lecce dove viene nominato osservatore della prima squadra. Dal 2007 al 2009 diventa capo degli osservatori dell’Ascoli calcio per la regione Lazio.
Per sei anni ricopre la carica di direttore sportivo al Tor dè Cenci (’98-2004), poi quella di direttore tecnico al Savio (2004/2005).
Nel complesso sono una quindicina i campionati vinti da direttore sportivo tra Tor de Cenci, Vis Aurelia, Savio e Romulea, altrettanti i calciatori segnalati a società professionistiche, tra cui Simone Farina e Federico Barba, quest’ultimo attualmente in forza allo Stoccarda dopo il triennio vissuto nell’Empoli di Maurizio Sarri.
Nelle intenzioni della società, che ha deciso di virare su una figura professionale come quella di Celestino Migliaccio, chiaramente c’è la volontà di cambiare radicalmente modo di fare ed intendere il settore giovanile e di restituire al buon nome del Fc Rieti il giusto peso specifico per una struttura che opera in un capoluogo di provincia. In quanto al responsabile uscente, Gianluca Fabiani resterà nella struttura organizzativa del settore giovanile e la società si riserva di comunicare successivamente la categoria per la quale dedicherà maggior attenzione.
“Diamo il benvenuto a Celestino Migliaccio – spiega il presidente Riccardo Curci –e ringraziamo Gianluca Fabiani per il lavoro svolto fino ad oggi in quello stesso ruolo, consapevoli del fatto che farà ancora parte della nostra struttura organizzativa, seppur in un altro ruolo. Attraverso le competenze tecniche e le capacità umane di Migliaccio, confidiamo di riportare il settore giovanile del Fc Rieti al centro degli interessi della nostra regione e non solo. La sua scelta dovrà essere funzionale e direttamente proporzionale alla crescita qualitativa del nostro movimento giovanile sul quale puntiamo con decisione”.
Le prime parole in amarantoceleste di Celestino Migliaccio, invece, lasciano subito trasparire il desiderio di mettere le proprie competenze e le proprie esperienza a disposizione di una società che lo ha voluto fortemente, grazie soprattutto al legame professionale, nonché d’amicizia che lega il neo responsabile del settore giovanile al direttore generale Pierluigi Di Santo.
“Onestà e trasparenza sono le caratteristiche che mi hanno sempre contraddistinto ovunque sia andato – sono le parole d’esordio di Migliaccio – A me piace essere sempre chiaro e sincero entrare ed uscire dalla porta principale potendo guardare le persone negli occhi. Personalmente Rieti rappresenta una tappa importantissima della mia carriera, ci sono tutti i presupposti affinchè si possa dare ulteriore lustro ad un territorio che a mio avviso va battuto da capo a piedi per andare alla ricerca delle individualità che fanno al caso nostro. I punti fermi su cui basare un settore giovanile sono: educazione, serietà e senso d’appartenenza ad una maglia e ad un territorio che andrà difeso ovunque”.
Nei prossimi giorni la società comunicherà l’organigramma completo del settore giovanile e della scuola calcio.
Foto: FC RIETI ©