Venerdì 29 aprile alle ore 11.00 presso il Teatro Manlio di Magliano Sabina sarà organizzato un Convegno per onorare Nazareno Strampelli in occasione dei 150 anni della sua nascita. Un territorio di grandi tradizioni agricole come la Sabina vuole così omaggiare uno dei più importanti genetisti italiani che, avendo dedicato la maggior parte della propria vita a studiare e proporre varietà nuove di frumento, riuscì a sviluppare, grazie alle ibridazioni, dodici tipi di grani, diffusi in tutto il mondo, in un epoca, tra le due guerre mondiali, in cui l’agricoltura conosceva una forte spinta verso la modernizzazione.
La figura di questo studioso, che ha avuto un importantissimo rapporto con la provincia di Rieti, dopo il saluto del Consigliere delegato alla Cultura del Comune di Magliano Sabina Stefano Tomassini e del Presidente della Camera di Commercio di Rieti Vincenzo Regnini, verrà ricordata dalle relazioni di Claudio Pettinari Prorettore vicario dell’Università di Camerino, Roberto Lorenzetti Direttore dell’Archivio di Stato di Rieti, Norberto Pogna ex Direttore dell’Istituto Sperimentale di cerealicoltura e Caterina Placidi Bibliotecaria di Magliano Sabina.
A seguire saranno presentate esperienze attuali dal Presidente provinciale Coldiretti Enzo Nesta, dall’ imprenditore Stefano Facioni e dall’auto-imprenditrice Giulia Tripoti. Al Convegno sarà presente Carlotta Strampelli, nipote dello scienziato.
Al termine, gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Magliano Sabina offriranno presso l’Ostello degustazioni con prodotti dell’azienda “Facioni Stefano – dai grani Strampelli”. Il Convegno sarà anche l’occasione per un confronto sulle prospettive dell’agricoltura in Sabina.
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