Firmato dal Presidente della Regione Nicola Zingaretti il decreto con cui si adotta il Catalogo unico regionale (CUR) delle prestazioni specialistiche, una versione aggiornata e semplificata del nomenclatore nazionale.
“Si tratta di un passaggio strategico del percorso che stiamo facendo da tre anni – spiega il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – per immettere nel sistema sanitario regionale forti dosi di innovazione a base di semplificazione, trasparenza e chiarezza, elementi indispensabili anche per azzerare fenomeni negativi. L’introduzione del Catalogo permetterà infatti di passare alla ricetta dematerializzata anche per quanto riguarda la prescrizione delle viste specialistiche”.
Il CUR contiene ad oggi oltre 4.000 prestazioni prescrivibili a carico del SSR in modalità dematerializzata da parte dei medici della Regione Lazio. In questa prima fase di applicazione è previsto che, in sede di prescrizione dematerializzata, i medici possano, ove lo ritengano opportuno, integrare la descrizione presente nel catalogo con ulteriori specifiche ed indicazioni utili per l’erogatore, utilizzando il campo “note” della ricetta dematerializzata. Si tratta comunque di un “work in progress” poiché il Gruppo di tecnici ed esperti che ha lavorato per la definizione del Catalogo Unico Regionale delle prestazioni specialistiche prescrivibili, continui a svolgere la propria attività raccogliendo ed esaminando, con le modalità che saranno definite e comunicate a tutti i soggetti interessati, osservazioni e suggerimenti finalizzati al miglioramento del CUR, nella prospettiva di realizzare versioni aggiornate del catalogo con cadenza orientativamente semestrale.
Il documento, in formato scaricabile, è disponibile per tutti i soggetti interessati mediante la sua pubblicazione nell’area “Servizi Dematerializzata” del Portale regionale della Sanità, QUI.
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