Lo sfogo di Matteo Galvan, quattrocentista delle Fiamme Gialle, uno dei tanti atleti che hanno scelto Rieti come base dei propri allenamenti: oggi, per lui, così come per Simone Collio, è arrivata l’assoluzione da parte del Tribunale nazionale antidoping (leggi la notizia) che lo ha liberato dall’accusa di non aver aggiornato i dati sulla reperibilità ai controlli. Su facebook, ha pubblicato questo post che riportiamo integralmente.
“ATTENZIONE: HO IN MANO UNA BOMBA CLAMOROSA.
E’ PROBABILE CHE L’ATLETICA ITALIANA NON SARA’ PIU’ LA STESSA. DOPING DI STATO!!”
“Così e in tanti altri modi subdoli e meschini da parte di giornali, telegiornali, blog e chi più ne ha più ne metta, sono stati alterati fin dal principio i dati emersi dalla procura. Questo per avere lo scoop, per avere quei pochi giorni di popolarità su fb o per qualche payperclick in più. Tutto è servito a mettere in cattiva luce dei professionisti e a permettere a degli ignoranti, che probabilmente vivono nella frustrazione di non aver mai raggiunto traguardi importanti nella loro vita, di riempire la propria triste giornata sparando giudizi infami”.
“Non ho mai dubitato minimamente sull’esito positivo di questa storia e ho addirittura notato, con piacere, che il rispetto e l’ammirazione che le persone vicine provavano per me è rimasto immutato in tutto questo periodo”.
“Adesso potrei provare rabbia e ripugnanza per tutto quello che ho passato e per tutte le accuse e le offese che mi sono state rivolte, invece provo solo sollievo, anche se la mia vita non è cambiata ne quel giorno ne oggi, e anche se ho sempre continuato a fare tutte le cose normalmente”.
“Ovviamente ora che tutto è chiarito, le prime pagine, le foto e i titoloni non ci saranno, solo in caso contrario la macchina del fango si sarebbe mossa, ma in Italia è così e l’ho capito ormai, si prova piacere per le disgrazie altrui, molto probabilmente perché l’autostima di molti è molto bassa, e questo è l’unico modo probabilmente per guardare meglio se stessi”.
“I batman da tastiera (cit), i giornalai sciacalli e chiunque abbia provato a infangarci domani saranno spariti nello stesso modo in cui erano comparsi, ovvero nell’anonimato e nell’indifferenza altrui. Invece io sarò ancora qui più determinato e più forte che mai!!”
Foto: RietiLife ©