(di Matteo Carrozzoni) Nella quarta giornata dei play off di serie C la Rugby Rieti ha battuto in casa la Roma Urbe per 40-19, guadagnando un punto di bonus fondamentale nella difficile rincorsa alla capolista villa Pamphili.
In meta dopo 4 minuti con Flavio Fiorentini, perfettamente servito da Marco Colasanti, gli arieti hanno preso subito in mano la partita con grinta e foga, forse troppa, tanto da concedere tre calci di punizione ai romani al 7’ al 22’ e al 25’, fortunatamente tutti sbagliati dal 10 capitolino Clementi.
Molti gli spunti che hanno messo in mostra le individualità degli amarantoceleste, come il salto di tre uomini della terza centro Marco Rossi, improvvisato al 28’ apertura fuori da una ruck, che ha servito un Luigi Pennino marcato solo da uomini di prima linea, superati facilmente in velocità per la seconda meta.
Dopo soli due minuti è arrivata la classica meta di Francesco Rosati dopo lunga cavalcata e dopo diversi placcaggi rotti, a dimostrazione delle sue incredibili doti fisiche.
La prima meta dei romani è arrivata dopo altri due minuti, mentre i reatini erano in inferiorità numerica per un giallo assegnato a Fabio Carotti, reo di aver impedito al placcato il rilascio del pallone, ma la reazione è stata immediata e al 34’ è arrivata la meta del bonus, grazie ad un riciclo di Rosati da cui è nata l’azione che ha portato l’ala Andrea Angelucci a superare la linea del vantaggio calciando poi il pallone fin nell’area avversaria e mettendo il sostegno Alessio Benedetti nella condizione di schiacciare facilmente in meta, unica segnatura reatina che Pennino non è riuscito a trasformare.
L’ultima meta del primo tempo è arrivata grazie ad una fuga di Rosati molto simile alla prima ma terminata con l’impegno dell’ultimo difensore ed il riciclo su Simone Pica in sostegno, lanciato fino in mezzo ai pali.
Il secondo tempo è iniziato con la sostituzione di Flavio Fiorentini per Gabriele Baiocchi ed il contestuale rientro di Fabio Carotti dalla squalifica momentanea, mentre dopo pochi istanti un buco di Giuseppe Carotti nelle fila avversarie ha innescato la meta del flanker Antonello Paniconi, servito perfettamente dalla forte seconda linea, autore di una partita di spessore fatta di tantissimi palloni trasportati oltre le linee avversarie, insieme agli altri ball carrier Rossi e Benedetti, autori di una prestazione importante.
Il notevole vantaggio acquisito con la quinta segnatura ha però condotto gli arieti ad un notevole calo di concentrazione facendo emergere le diverse lacune organizzative e difensive della squadra locale ed il secondo tempo è stato teatro di un’infinità di calci di punizione concessi ad una Roma decisamente poco concreta e di decine e decine di metri di penalità inflitti ai padroni di casa, situazioni che avversari meglio organizzati avrebbero sfruttato meglio, come accaduto nelle domeniche precedenti e che comunque sono costate ai reatini una meta al 53’ ed una al 79’, dopo essere rimasti in 14 per un giallo assegnato ad Andrea Rinaldi per aver perso tempo ripetutamente quanto inutilmente.
FORMAZIONE: A. Rinaldi, A. Gunnella, E. Tichetti, G. Carotti, M. Colasanti (65’ Al. Angelucci), M. Rossi, A. Paniconi, F. Fiorentini (40’ G. Baiocchi), S. Pica (49’ L. Falcetti), F. Carotti (72’ L. Ciace), L. Pennino, A. Benedetti, F. Rosati, An. Angelucci (55’ F. Sciunzi), M. Gentile (65’ A. Andolina).
PROSSIMO TURNO: 20 marzo 2016 ore 14:30 – Rugby Segni – Arieti Rugby Rieti; Roma Urbe – Civita Castellana; Roma Olimpic Club 1930 – Arvalia Villa Pamphili.
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