“Rimane di vitale importanza risolvere definitivamente la situazione del Polo San Giorgio, per il quale abbiamo ottenuto i pareri favorevoli del Genio civile e della Soprintendenza; del Consorzio Universitario per il quale si necessita un riassetto logistico e programmatico in funzione delle risorse disponibili e del Consorzio Ater Varrone. Questi problemi nevralgici per la crescita del territorio, necessitano ancora di tutta la nostra attenzione e impegno”. Lo ha detto il presidente della Fondazione Varrone, Antonio Valentini, fissando gli obiettivi di questo 2016.
Anche per il 2016, come già annunciato nel suo discorso di insediamento, il Presidente Valentini ha evidenziato tra le priorità; il rilancio e lo sviluppo del territorio in collaborazione con gli Enti territoriali e le organizzazioni di categoria, concentrando le risorse su progetti significativi di valorizzazione delle peculiarità naturalistiche e monumentali del territorio, interventi per valorizzare le eccellenze agroalimentari e preservare l’autorevole ricerca nel settore iniziata con il genetista Strampelli, e sostenere le attività artigianali innovative e tecnologiche. Sostegno nel 2016 anche ad eventi culturali di respiro nazionale finalizzati alla promozione del territorio. Tra gli obiettivi da raggiungere, il Presidente Valentini annuncia che si sta completando il riesame dello statuto nel rispetto dei principi enunciati nella Carta delle Fondazioni del 2012 e nell’accordo MEF-ACRI. Un anno impegnativo che implicherà decisioni importanti che, come voluto dal Presidente saranno prese dopo un confronto proficuo e collaborativo tra tutti gli organi della Fondazione Varrone. Foto (archivio) RietiLife ©