Nell’ambito delle attività afferenti l’Educazione alla salute e all’Orientamento, il 5 marzo scorso si è concluso il progetto che l’Istituto Magistrale di Rieti ha proposto agli studenti delle quarte classi del Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico e Liceo Economico Sociale, dedicato alla cura e all’attenzione verso la crescita e la maturazione della consapevolezza e coscienza di sé.
Il percorso formativo, realizzato tramite un’apposita convenzione tra la scuola e il Consultorio Familiare Sabino, è stato portato avanti dalla scuola di counselor “Outdoor setting”, nata nel 2010 a Roma, diretta dal dott. Silvestro Paluzzi e dalla dott.sa Antonella Tropea. Gli studenti partecipanti hanno riferito di avere fin da subito capito l’obiettivo che il progetto perseguiva, di aver apprezzato l’esperienza svolta, tanto da consigliare di riproporla nel prossimo anno scolastico, in quanto ha favorito in loro una migliore conoscenza di sé e del rapporto con gli altri, in particolare con i compagni di classe.
Gli studenti hanno rilevato che un maggior numero di incontri sarebbe stato opportuno, ma hanno anche suggerito di coinvolgere un minor numero di partecipanti per ciascun appuntamento. L’attività, svolta anche mediante l’uso di metafore, ha interessato in modo significativo la maggior parte degli alunni, ma non è mancato chi invece ha espresso un minor coinvolgimento personale. Il valore aggiunto al termine dell’esperienza compiuta, è stato riconoscere l’importanza di questo tipo di percorso formativo non solo per sé stessi e per il gruppo di appartenenza, ma anche per l’intera comunità in cui si vive e nella quale si costruisce il futuro di ciascuno. Salutando i counselor e i direttori della “Outdoor setting”, parole di apprezzamento sono state espresse dalla prof. sa Gerardina Volpe, Dirigente scolastico dell’Istituto Magistrale, che, insieme alla docente referenti prof. sa Antonella Valentin, ha ringraziato la dott. Silvia Vari, Presidente del Consultorio Familiare Sabino di Rieti. Testo: Bianchetti, Carotti, Benedetti (V B) Foto: Ciavatta, Zaccaria (II B) ©