In seguito alla delibera approvata dalla giunta, su proposta dell’assessore all’Ambiente Carlo Ubertini, avente ad oggetto l’istituzione di un servizio di contrasto ai reati di natura ambientale, è stata sottoscritta oggi una importante convenzione tra il Comune e l’Associazione Corpo agenti zoofili ambientali.
Tale associazione, qualificata realtà del territorio comunale in possesso di decreto prefettizio, si occupa di sorveglianza ambientale, zoofila e zootecnica e in caso di infrazione è anche nelle condizioni di elevare sanzioni amministrative e di natura penale.
Si tratta di un progetto pilota che l’Amministrazione comunale ha inteso avviare per 4 mesi, a partire da oggi, per fronteggiare fenomeni di inciviltà a danno del patrimonio ambientale, pubblico e dei cittadini.
I controlli riguarderanno in particolare: discariche abusive, abbandono e conferimento non corretto di rifiuti nel territorio comunale, deiezioni canine, randagismo e in generale l’applicazione delle disposizioni contenute nei regolamenti comunali in materia di ambiente e rifiuti.
Il Corpo agenti zoofili ambientali opererà in piena autonomia, sotto il coordinamento del settore Ambiente e in collaborazione con il Comando della Polizia Municipale. Gli agenti, una volta accertato il reato, eleveranno le corrispondenti sanzioni previste dai regolamenti comunali inviando copia del verbale alla Polizia Municipale per i conseguenti adempimenti. Nel caso in cui le infrazioni presentino anche profili di carattere penale ne sarà data notizia all’Autorità giudiziaria.
“Il Comune – dichiara l’assessore all’Ambiente Carlo Ubertini – con questa convenzione, in tema di tutela ambientale, declina una strategia multilaterale che associa alla politica della prevenzione misure di repressione e istituisce una sinergia tra organismi pubblici e il mondo dell’associazionismo. In rapporto a ciò il Corpo agenti zoofili ambientali opererà anche in simbiosi con l’associazione Cittadinanza attiva già incaricata dal Comune di svolgere attività di informazione e controllo rispetto al corretto conferimento dei rifiuti”. Foto (archivio) RietiLife ©