(di Roberto Pentuzzi) Ancora una volta la Npc Rieti esce a testa alta dal campo, ma ancora una volta con una sconfitta, contro la capolista Scafati 70-77. Questo punteggio è lo stesso che compariva sul tabellone ad un minuto e mezzo dal termine, ma la squadra di coach Luciano Nunzi non riesce ad approfittare di alcuni errori degli avversari, non realizza neanche un punto e la capolista esce vittoriosa, anche se si è dovuta impegnare per piegare la squadra amarantoceleste.
Inizia l’incontro con Rieti molto contratta, sbaglia tanto in attacco, gli ospiti partono con un parziale di 6-0, deve chiamare time out Nunzi dopo solo 2 minuti e mezzo. La sosta produce un break di 7-0 con cui Pepper e compagni sorpassano la capolista 7-6.
Si infortuna momentaneamente Rakeem Buckles, entra al suo posto il capitano Picchio Feliciangeli che dà molta energia e sicurezza ai compagni, ma il vero mattatore è Dalton Pepper che mette in gran difficoltà la difesa della Givova, la quale tira malissimo, cosa che non le appartiene, soprattutto con ben 7 tiri liberi sbagliati in solo quarto, termina 14-12 per i padroni di casa.
Riprende il secondo periodo all’insegna dell’equilibrio, si va avanti con alternanza di canestri realizzati da entrambe le parti, anche se la distribuzione dei punti è migliore per Scafati, mentre Rieti ha 11 punti da Pepper e 10 da Feliciangeli. Nunzi ha studiato una serie di difese sul pericolosissimo americano Mayo, che viene contenuto con solo 8 punti all’intervallo. Rientra in campo l’americano Buckles, anche se l’azione più spettacolare è una schiacciata devastante di Pepper in contropiede. Scafati trova sotto canestro un ottimo Baldassare, che insieme ad una tripla impossibile di Spizzichini consente ai campani di chiudere il quarto avanti 30-33.
Questo canestro episodico, unito alla tripla di Portannese ad inizio del terzo quarto mettono la gara in una chiara inerzia pro Givova. Infatti, come già accaduto nel primo quarto, questa volta dopo un minuto e mezzo Nunzi chiama time out perché la Npc è rimasta con la testa negli spogliatoi.
Sale in cattedra uno spaventoso Simmons, 16 punti per lui alla fine, che dà grande concretezza ai suoi, in una gara in cui Mayo è contenuto a 10. Nonostante Rieti trovi 3 triple importanti di Veccia, Scafati rientra colpo su colpo con Baldassare molto efficace fino a chiudere il parziale avanti di 13, con una tripla a tabellone dì Crow allo scadere, che pareggia quella di Veccia, 50-63.
Questo divario peserà fino alla fine, anzi la Givova prende anche più vantaggio. Rieti non molla, trova 5 punti consecutivi di Parente, finora un po’ in ombra, poi Longobardi ruba una palla e porta i suoi a -9, ma di lì in poi Simmons non sbaglia più un colpo, anzi fa una schiacciata impressionante che mette il sigillo sulla vittoria degli ospiti.
Se la Npc avrà la forza di giocare le 6 partite che mancano con questa intensa, anche se non è durata 40 minuti, con avversarie meno forti può spuntare qualcosa di piu. La vera sorpresa di giornata è la vittoria a Latina di Omegna, che raggiunge Rieti in classifica, ma dovrà fare visita al PalaSojourner, mentre Reggio Calabria, che ha perso ad Agropoli, aspetterà la Npc in casa. Chi viene inaspettatamente risucchiata in zona play out è Latina, con la quale i confronti diretti sono 1-1, ma con vantaggio punti negli scontri diretti per i reatini. A 18 punti in zona play out ora ci sono Rieti, Reggio Calabria ed Omegna, Latina si trova a 20 punti.
Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©