(di Sabrina Vecchi) L’ottava edizione del Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia, si è aperta con il successo dell’incontro con l’avvocato napoletano prestato alla scrittura Lorenzo Marone, in concorso con “La tentazione di essere felici”, edito Longanesi. Prosegue quindi l’appuntamento più importante dei reatini con la lettura, la cui apertura coincide quest’anno per un’amara coincidenza con la scomparsa di Umberto Eco, uno dei più grandi scrittori e letterati italiani contemporanei.
Per l’edizione del Premio Letterario 2016 sono 182 le adesioni dei cittadini che hanno scelto di svolgere il ruolo di giurati e che quest’anno hanno accolto la proposta avanzata dal Comune di acquistare i 5 libri in concorso presso le librerie reatine. Come dichiarato dall’assessore alla cultura Annamaria Massimi, per far sì che il Premio sopravvivesse nonostante le difficoltà economiche, è stato infatti necessario dimezzarne le spese non donando più i libri in concorso ai giurati. Ogni incontro sarà coordinato da uno dei componenti del comitato tecnico scientifico che ha personalmente proposto il testo scelto tra quelli finalisti.
All’incontro saranno presenti anche gli alunni degli istituti superiori “Elena Principessa di Napoli”, “Luigi di Savoia”, “Varrone”, “Calcagnadoro” e “Jucci” che hanno aderito all’iniziativa “Adotta un libro”. Importante novità nonché segnale di grande apertura culturale e sociale, sottolineata e molto voluta anche dal Sindaco Petrangeli, il coinvolgimento nella manifestazione dei detenuti del carcere di Rieti. Un’ora prima dell’incontro pubblico all’Auditorium Varrone lo scrittore in gara incontrerà infatti la classe della Casa Circondariale di Rieti, ed i detenuti saranno coinvolti nella giuria popolare con il loro voto e potranno porre domande all’autore, perché la lettura sia patrimonio di tutti, oltre i confini solo fisici della libertà territoriale.
I prossimi incontri si terranno, sempre all’Auditorium Varrone, il 25 marzo ore 17 con Gioacchino Criaco, il 22 aprile ore 17 con Romana Petri, il 20 maggio ore 17 con Marco Marsullo, il 10 giugno ore 17 con Marco Pistacchio e Laura Toffanello.
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