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Il Ristorante La Foresta di Rieti entrerà ufficialmente nel circuito del “Piatto del Buon Ricordo”. L’unione del “Buon Ricordo” è la prima associazione che dal 1964 si adopera alla scoperta e alla valorizzazione dei sapori regionali, disegnando una “mappa gastronomica” che dal Nord al Sud disegna la tipica ospitalità del “Made in Italy”con la quale ancora oggi si contraddistingue.
“Il ringraziamento va al ristorante stellato La Trota di Rivodutri (Ri) che ci ha presentato e fatto da garante affinché la nostra struttura fosse ammessa”, dichiara il titolare Antonio Di Carlo.
Il piatto verrà presentato il 22 febbraio a Milano, presso il Touring Club Italia (Corso Italia, 10) insieme a quello di altri nuovi sette associati. Alla cerimonia, indetta dall’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo, parteciperanno 50 giornalisti del settore, autorità e colleghi associati che assaggeranno le tre portate ideate appositamente dagli chef Paolo Carlone, Cristian Fornari e Andrea Di Carlo.
L’unione vuole essere un percorso o meglio un circuito che i gourmet o buongustai, spinti dalla passione per la buona cucina, si adoperano a percorrere ogni anno per assaggiare, assaporare la cultura gastronomica dell’Italia.
Per suggellare ogni qual volta che si assaggia un piatto, è nata una tradizione, cioè quella di collezionare il “Piatto del Buon Ricordo”. Da qui è sorta un’associazione staccata dall’Unione ma che la spalleggia dal 1977 ovvero l’ “Associazione collezionisti del buon ricordo”, con l’intento di riunire coloro i quali viaggiano in lungo ed in largo per l’Italia al solo scopo di collezionare i piatti in ceramica appositamente dipinti per celebrare la ricetta e il ristorante che la cucina.
Le ceramiche artistiche di Vietri sul Mare (Sa) e in special modo l’azienda Solimene, si adoperano nella realizzazione a mano di tutti i piatti. Dalle cave di Ogliara viene estratta l’argilla grezza, poi sapientemente lavorata e cotta due volte per far aderire il colore e lo smalto. Il cliente, quando ordinerà il piatto del Buon Ricordo, avrà in regalo compreso nel prezzo, questo tipico ricordo.
Leitmotiv della decorazione è il chiaro riferimento al ristorante, al territorio ed ai prodotti tipici. Per questo il piatto presenta la torre di Castelfranco, baluardo di confine tra il Regno delle due Sicilie e lo Stato Pontificio risalente ai primi del 1400, insieme ad un simpatico persico “incoronato” perché “reale” appunto che emerge dalle acque dei laghi reatini.
Per La Foresta, il piatto del Buon ricordo è “Conchiglioni con persico reale al profumo di maggiorana” e sarà ufficialmente disponibile per i soli soci dell’Unione il 12 marzo (cena) ed il 13 marzo (pranzo). Dopo queste due date, entrerà a far parte in pianta stabile del menù.
Foto: RietiLife ©
