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La Npc Rieti ha ricevuto questa mattina presso la Sala Tevere della Regione Lazio a Roma, il Premio Coni Lazio.
Una giuria di giornalisti sportivi ha individuato la società amaranto celeste come meritevole di questo prestigioso riconoscimento che la delegazione della Npc ha ricevuto dalle mani del presidente del CONI regionale Riccardo Viola.
Alla premiazione erano presenti anche il sindaco di Rieti Simone Petrangeli, il vicepresidente della Federazione Italiana Pallacanestro Gaetano Laguardia e il presidente della Federazione Pallacanestro Lazio Francesco Martini. Coach Luciano Nunzi, i team manager Franco Ciani e Gianluca Martini, la responsabile delle relazioni esterne Chiara Sansoni hanno consegnato a Viola una divisa da gioco della Npc che il presidente del Coni Lazio ha molto apprezzato.
Quella destinata a Zingaretti che dopo aver salutato i presenti è dovuto tornare ai suoi impegni istituzionali, è stata consegnata al suo segretario personale. Nel suo intervento il Presidente della Regione ha voluto sottolineare il valore sociale dello sport anche nella “costruzione di una comunità in cui si viva meglio: chi fa sport fa un favore a sé, ma anche agli altri perché rende la città migliore mettendo in circolo una energia positiva eccezionale” a questo scopo il bando giornale cui le scuole potranno partecipare per richiedere dei kit di materiali sportivi da utilizzare nelle proprie palestre.
A dare il benvenuto ai presenti è stato primo tra tutti il presidente Nazionale del CONI, Giovanni Malagò che ha elogiato il Lazio, tra le prime regioni d’Italia per quantità di attività sportiva praticata e di tesserati iscritti.
Tra le autorità anche l’Assessore allo Sport della Regione Lazio, Rita Visini che ha raccontato dello stanziamento di 1 milione di euro da dedicare allo sport nelle scuole. Il presidente Viola, perfetto padrone di casa, ha avuto parole di benvenuto e di elogio per tutti i premiati, fino a sottolineare l’eccellenza della pallacanestro reatina che insieme alla atletica rappresenta il fiore all’occhiello in termini sportivi della nostra città e della regione.
A questo punto è intervenuto il presidente Laguardia:”Rieti ha una lunga e gloriosa tradizione di basket e la Npc ha il grandissimo merito di averla riportata in Serie A2. Il suo pubblico è tra i migliori di Italia, 2000 presenze fisse al palazzetto, un tifo che si è fatto notare positivamente per qualità e quantità anche nel derby a Roma”.
Accompagnatore d’eccezione, come si diceva il sindaco di Rieti Simone Petrangeli: “Non potevo mancare – ha dichiarato- in occasione di un importante riconoscimento alla squadra che ha riportato la città di Rieti nella Serie A del basket. Il legame tra la nostra città è indissolubile e la NPC ha riacceso questo rapporto speciale”.
A portare i saluti del Presidente Cattani, bloccato a Rieti da improrogabili impegni di lavoro, è stato coach Nunzi che ha ringraziato tutti per il prestigioso premio. La Sansoni ha rivolto a Viola l’invito a venire a Rieti, dove il presidente Cattani lo aspetta anche per illustrargli i progetti futuri, legati in maniera particolare alla crescita dei giovani e all’impianto sportivo di proprietà, passi tesi a solidificare le basi del movimento cestistico reatino.
Tra gli altri sportivi premiati, tutti meritevoli per il grande impegno nello sport e autori di risultati sportivi eccezionali, diversi premi alla memoria che debbono restare di ispirazione ai dirigenti futuri, ed alcune presenze di riguardo: Giorgio Rossi colonna portante della Roma di cui è stato il massaggiatore per 55 anni, Nicola Pintus, dirigente del progetto Filippide che svolge attività di allenamento e competizione sportiva con soggetti affetti da autismo e sindromi rare, con risultati a livello mondiale ed Enrico Montesano che ha ricevuto il premio Sport e Simpatia e che con una battuta ha commentato:”So venuto perché si chiama Coni Lazio, se si chiamava Coni Roma non venivo”. Foto: NPC ©
