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(di Sabrina Vecchi) L’anno giubilare entra nel vivo a Rieti con l’importante giornata dedicata ai malati in vista dell’apertura della Porta Santa del Santuario del SS.Crocifisso a Chiesa Nuova in programma per domenica 14 febbraio. Dopo il triduo di preparazione con l’emozionante momento di riflessione offerto da monsignor Andrea Manto, direttore della Pastorale Diocesana della Diocesi di Roma, due le celebrazioni che si sono succedute in città, entrambe presiedute dal vescovo Domenico Pompili.
Al mattino, la Santa Messa con il Sacramento della Santa Unzione presso la Cappella dell’Ospedale San Camillo De Lellis, nel pomeriggio quella presso la Chiesa di Regina Pacis, celebrata con solenne liturgia lourdiana. Durante la visita al nosocomio cittadino, il vescovo ha portato sollievo e conforto ai malati ed interagito con gli operatori sanitari, assistendo anche ad un piccolo concerto degli studenti del Conservatorio di Rieti.
Nel corso dell’incontro è intervenuto per un breve saluto anche il Direttore Sanitario della Ausl Marilina Colombo, la quale in merito alle recenti polemiche ha dichiarato “che si respira un forte clima di incomprensioni e fraintendimenti, e si ritiene strettamente necessario che gli utenti ripongano fiducia negli operatori sanitari, i quali lavorano al loro servizio al fine migliorarne condizioni e servizi dedicati”. La Dott.ssa Colombo ha anche annunciato la prossima attivazione presso l’Ospedale di Rieti della Stroke Unit, reparto specializzato di primo soccorso per il trattamento dell’ictus.
Foto (archivio): RietiLife ©
