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(di Roberto Pentuzzi) Dopo la sconfitta di ieri sera a Roma nel derby – la seconda consecutiva – la Npc si risveglia con una classifica un po’ più preoccupante visto che alcune dirette avversarie hanno vinto e agganciato i reatini in classifica (Reggio Calabria e Roma stessa) o addirittura superato (Biella).
Ora Rieti ha alle proprie spalle solo Barcellona ed Omegna e non può più concedersi distrazioni se vorrà raggiungere la difficile salvezza.
“In questo periodo – tuona il presidente Giuseppe Cattani – mi sembra che qualcuno abbia dimenticato il nostro obiettivo, cioè salvarci e non ci riusciremo se non rimettiamo in campo la determinazione che ci ha aiutato e caratterizzato fino ha questo momento, sono arrabbiato e voglio da alcuni giocatori un altro atteggiamento fin da domenica prossima con Agropoli”.
Luciano Nunzi prova a fare una analisi più tecnica. “Non siamo in grado di giocare partite di tale intensità e fisicità – dichiara il coach di Rieti – veniamo da settimane di allenamenti non buoni, la carenza di energia ha compromesso anche la lucidità. Roma ha i suoi meriti, è stata brava a mantenere costanza nei due tempi e a giocare 40 minuti di grande intensità. Noi non ce l’abbiamo fatta, nel nostro sforzo massimo, abbiamo subito canestri difficili di Voskuil, Maresca e Olasewere. Voskuil è un giocatore che risolve problemi, uno così a noi manca. La nostra squadra sa che deve vivere alla giornata ed affrontare ogni partita come fosse l’unica. Non credo ci sarà da lavorare troppo dal punto di vista mentale, ma sicuramente dobbiamo lavorare dal punto di vista fisico. L’obiettivo è cercare di salvarci e sapevamo di poter stare in una zona pericolosa che comunque è molto affollata. Cerchiamo di allenarci meglio, non dobbiamo mollare, è una sconfitta fuori casa che dispiace e brucia a tutti, ma il campionato è ancora lungo ed equilibrato. Il più grande rammarico è di non aver fornito una prestazione degna davanti al nostro grande pubblico che non finirò mai di ringraziare”.
Sia la società che il coach sono più che consapevoli che il roster debba essere allungato, ma la situazione mercato è complicata, anche l’ipotesi di un taglio di Buckles non è facile da attuare, perché la Npc ha già utilizzato i 2 visti a disposizione, dovrebbe trovate un americano che abbia il visto, cioè che sia tagliato da altre squadre, o che venga già dagli States con il proprio visto, chissà se è più facile questo o recuperare il giovane colored americano ? Senza dimenticare che serve un play come il pane. Foto (archivio) RietiLife ©
