(di Sabrina Vecchi) Due giorni di sold-out per l’inizio della “Stagione Particolare” del Piccolo Teatro dei condomini con la pièce “Tu, mio“, spettacolo tratto dall’omonimo libro di Erri De Luca. Uno spettacolo davvero intenso, fisico e coinvolgente che ha dato la possibilità a tutti i presenti di riflettere sulla vicenda più tragica ed orrenda della nostra storia: l’olocausto, attraverso la freschezza e la gioventù dell’amore di due adolescenti.
Con una sola scena e la musica, Marianna Esposito ed Ettor Distasio, riescono a raccontare i salti temporali di una storia, a raccontarne gioie e dolori fino a far percepire il coraggio spavaldo e vero che solo un sedicenne può avere.
C’e bisogno oggi di eroi come ce n’era bisogno all’ora e così come per magia quell’atmosfera diventa nostra e vorremmo essere tutti un po’ Enrico. Delicatezza ed eleganza questo è l’approccio che questa pièce ha con la storia di “Tu, mio”. E se di amore ancora vogliamo parlare potremmo farlo ancora al Teatro dei Condomini, con il prossimo appuntamento della stagione, il 13 ed il 14 febbraio con “Guarda se noi”, un omaggio a Luigi Tenco con la voce di Germano D’Ambrosio e la musica di Emanuele Micacchi. Foto: De Rossi ©