(di Sabrina Vecchi) Difficile riprendersi da un’emozione così forte, e a due giorni dalla visita a sorpresa del Papa, nel giorno dell’Epifania a Greccio si respira un’atmosfera surreale. Pioggia e sole si alternano a ritmi serrati, ed ogni tanto spunta un luminosissimo arcobaleno osservato con gli occhi lucidi dai turisti giunti sul posto in massa per venire a visitare il santuario francescano dopo la notizia della visita papale che ha fatto il giro del mondo (clicca qui – leggi la notizia e guarda le foto di RietiLife).
I frati del santuario, ancora increduli, riescono solo ora a realizzare lucidamente l’accaduto, e mettono insieme a fatica i tasselli di una giornata indimenticabile. “Ho appreso la notizia solo quando Sua Santità stava già salendo in auto verso Greccio” – racconta Padre Alfredo -, “stavo riassestando e non indossavo neppure il saio, il tempo di cambiarmi ed ho trovato il Papa che pregava già in santuario, inutile dire quanto ero sconvolto. Abbiamo pregato insieme e poi gli abbiamo proposto di prendere un caffè dalla macchinetta, non avendo avuto il tempo di fargli trovare un’accoglienza migliore. Ci ha risposto scherzando se era la stessa in cui lo prendeva S.Francesco”.
Intanto Padre Domenico, decano del santuario, esilarante come sempre, mostra a tutti con orgoglio la penna che ha prestato a Sua Santità per lasciare un pensiero sul libro del santuario, lo stesso in cui scrisse anche Giovanni Paolo II, in visita ufficiale a Greccio nel gennaio del 1983. “Mi dispiace ma questa penna non è in vendita”, scherza il frate, già ospite della puntata di Natale della trasmissione “Linea 101” di RietiLifeTv, in cui sembrava quasi presagire questa inaspettata visita (clicca qui per guardare la puntata). Palpabile l’emozione durante la messa e la rievocazione del presepe del giorno dell’Epifania, precedute da un gioioso concerto della Banda Musicale Città di Rieti dedicato, manco a dirlo, a Papa Francesco.
Foto: Vecchi ©