(di Roberto Pentuzzi) Vittoria pesantissima per la Npc Rieti che batte la Bermé Viola Reggio Calabria per 68-59, grazie alla grande prestazione dei due giocatori più esperti Picchio Feliciangeli (18 punti) e Chris Mortellaro (17 punti e 19 rimbalzi!). Gli uomini di Nunzi terminano il girone d’andata a 14 punti con 7 vittorie e 8 sconfitte: nel ritorno potrebbero bastare solo 5 vittorie su 15 partire per assicurarsi la salvezza.
La tensione è tanta ad inizio partita, un primo quarto pieno di errori sia per la Npc che per la Viola, la quale non riesce ad approfittare della partenza molto stentata di Davide Parente e compagni.
Il play e Chris Mortellaro sono gli unici a produrre qualche punticino, ma solo dalla linea della carità. Il primo canestro su azione arriva dopo quasi 9 minuti di gioco e lo realizza un super capitano Picchio Feliciangeli, che dà una vera e propria scossa ai suoi, Rieti recupera il gap degli avversari che erano andati anche sul +10 e chiude la frazione sul 14-19.
Nel secondo quarto succede l’incredibile, Rieti si sblocca e lo fa grazie ad una prestazione maiuscola di Feliciangeli, autore di 18 punti all’intervallo ed autentico mattatore della gara fino a questo punto. Reggio Calabria realizza solo 11 punti in questo quarto e palesa tutti i suoi limiti, apparentemente inspiegabili con il roster che ha.
Mortellaro aiuta il collega di reparto e mette in difficoltà Brackins, per la Viola regge solo Crosariol con punti realizzati e stoppate a chiunque provi ad entrare in area pitturata. Qualcosina comincia a dare anche Dalton Pepper, ancora assente Rakeem Buckles, comunque i padroni di casa chiudono avanti 40-30, unica notizia negativa l’infortunio al ginocchio per Gianluca Della Rosa, che esce in braccio ai compagni e non rientrerà più.
Dopo il riposo coach Luciano Nunzi manda in campo lo stesso quintetto con cui ha cominciato la gara e Rieti stenta di nuovo in attacco, subisce un parziale di 7-0, grazie alla maggiore precisione di Dobbins, ma è solo, a Reggio Calabria mancano soprattutto i punti del suo miglior realizzatore Roberto Rullo, marcato benissimo da Nicolò Benedusi, il quale mette anche una tripla importante, così come sono importanti i canestri sotto di Mortellaro in questa fase, che consente a Rieti di reagire e chiudere in vantaggio anche questa frazione in doppia cifra 54-44.
Nell’ultimo quarto il calo di Crosariol si fa sentire per la squadra di coach Benedetto, la quale non riesce più a reagire, nonostante la marcatura del giovane play Costa provi a creare problemi a Parente, il quale non perde la calma ed effettua due entrate pesanti, in campo Spinelli per i calabresi, ma cambia poco, e Rieti porta a casa la partita, che le consente di chiudere il girone d’andata a 14 punti in classifica, lasciando La Viola a -4.
Prima dell’incontro, il direttore di RietiLife Emiliano Grillotti ha premiato il presidente della Npc Rieti Giuseppe Cattani, come Personaggio dell’anno, scelto proprio dalla nostra testata. Tra il primo e secondo tempo un doppio riconoscimento: ad Andrea Giampaoli, protagonista della promozione in serie A2 e rimasto nel cuore dei reatini, e all’icona Antonello Riva, leggenda del basket italiano, prima giocatore con la Sebastiani e poi dirigente negli anni della gestione Papalia.
Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©