Il segretario della Uil Fpl, Valter De Santis, ha reso pubblica una nota sulla Provincia e sulla vicenda dei dipendenti.
“Un Natale, quello del 2015, sottotono per i dipendenti della Provincia di Rieti in attesa di avere certezze sul futuro da quando è iniziata la ‘sceneggiata’ della ‘abolizione delle province’. Preoccupazioni dovute alla inerzia della Regione Lazio che ad oggi non ha promulgato la legge di riordino e che molto probabilmente non lo farà entro il 31 dicembre (unica regione in Italia che non ha provveduto) e quindi si prospetta un commissariamento. Un anno che resterà impresso a tutti i dipendenti della provincia di Rieti, denso di assemblee e manifestazioni: locali, regionali e nazionali, ma anche il primo anno di “magra” che per effetto dei tagli, non ha permesso di erogare la produttività (che negli ultimi due anni si era attestata ad un valore medio di Euro 200,00 a dipendente e che la somma complessiva che percepivano i 300 dipendenti era pari o addirittura inferiore alla somma del premio di risultato di 7 dirigenti!).
Ciò è passato in secondo piano tra i lavoratori perché le preoccupazioni erano e sono ben altre! Certo è che se il 2015 è stato un anno da ricordare per tutti i dipendenti della provincia lo sarà ancor di più per i dirigenti che potrebbero definirlo, senza ombra di smentita, il loro favoloso ‘grasso’ 2015.
Se i lavoratori sono in ansia ed in attesa di certezze per il futuro i Dirigenti della Provincia di Rieti sorridono e si godono beatamente il Santo Natale che per Loro sarà gioioso… Il loro sforzo, il proficuo lavoro reso, la loro abnegazione ed ‘attaccamento’ (sic!) al lavoro negli anni 2013 e 2014 (come non ricordare che per poco la Provincia non riusciva a quadrare e chiudere il bilancio 2013 per non parlare del 2014) è stato giustamente ri-pagato… A Maggio hanno ricevuto un “modestissimo” benefit riferito al premio di risultato del 2013 giusta determina n. 1 del 24.04.2015 del Segretario Generale (in pubblicazione sul sito istituzionale) e sono stati liquidati i seguenti premi di risultato: dott.ssa Lorella Beccarini, dott. Fabio Barberi e Arch. Carlo Abbruzzese Euro 9.300,00; mentre ai restanti quattro:Arch. Pellegrino Bosco, dott. Carmelo Tulumello Arch. Pasquale Zangara e Ing. Maurizio Rosati Euro 8.025,00.
Ma non finisce qui! In questi giorni alle già laute retribuzioni di dicembre: stipendio e tredicesima (che si aggirano mediamente a circa 12.000,00 Euro (i conteggi sono stati desunti dalla retribuzione percepita nel 2014 dai Dirigenti in pubblicazione sul sito istituzionale della Provincia) hanno ricevuto anche un altro “modestissimo” benefit: l’indennità di risultato del 2014.Con determinazione n. 5 del 26.11.2015 del Segretario Generale- in pubblicazione all’albo pretorio- sono stati liquidati i seguenti premi di risultato: dott.ssa Lorella Beccarini e dott. Fabio Barberi Euro 12.226,235; dott. Carmelo Tulumello Euro 10.301,106, gli altri: Arch. Pellegrino Bosco, Arch. Pasquale Zangara, Arch. Carlo Abruzzese e Ing. Maurizio Rosati Euro 6.501,106.
Quindi i premi di risultato percepiti nel 2015 vanno (sommando le due erogazioni) da un minimo di 14.526,106 ad un massimo di Euro 21.526,235- in questo caso il premio erogato nel 2015 è superiore delle retribuzioni di moltissimi dipendenti (Sic!)… Ma una riflessione è d’obbligo: qualcuno di loro mentre stapperà innumerevoli bottiglie di champagne, mangerà le molteplici varietà di pandoro e di torrone, penserà ai nostri concittadini senza lavoro contando anche le lenticchie?” Foto (archivio) RietiLife ©