RIETI VIRTUOSA, MARCO GIORDANI NUOVO PRESIDENTE

Marco Giordani,  57 anni, laureato in informatica, è il nuovo presidente del Movimento civico Rieti Virtuosa. Ad affiancarlo all’interno del nuovo consiglio direttivo la vice presidente Paola Cuzzocrea, la tesoriera Anna Paola Pitotti ed i coordinatori dei gruppi di lavoro che verranno rinnovati nei prossimi giorni.

Reatino da 25 anni, “immigrato” da Ascoli Piceno nel percorso inverso del “Ver sacrum sabino” (si dice che i piceni siano stati fondati come popolo da una migrazione sabina, guidata dal picchio come animale totemico), Marco Giordani è appassionato di politica intesa come servizio alla collettività.

“Di educazione politica laico-liberale e non ideologica, – ha dichiarato Marco Giordani – ho trovato in Rieti Virtuosa il luogo cittadino di dialogo, confronto e proposta, anziché scontro, contrapposizione e protesta, come dimostrano i recenti convegni che abbiamo organizzato all’Hotel Serena sui temi delle consulte cittadine, del futuro della Regia stazione di granicoltura Strampelli e del Terminillo. Mi dedico alla politica cittadina convinto che viviamo e vivremo tempi in cui i luoghi della politica saranno quello transnazionale e municipale”.

“Ho sempre inteso – ha aggiunto – che Rieti Virtuosa avesse due finalità: quella di strumento di analisi ed informazione offerta ai cittadini e quella, nei confronti della ‘’classe politica’’, di dialogo o anche di critica accesa ma mai di protesta fine a se stessa. Si dirà che questi sono metodi, non fini, ma i metodi precorrono e spesso determinano i fini. Questo Rieti Virtuosa è stata fin dall’inizio e questa linea manterremo, senza farci “deviare” dall’imminente campagna elettorale”.

Giordani subentra al presidente uscente, l’architetto Piero D’Orazi, che ha guidato il Movimento civico nell’ultimo anno e mezzo. Nel passare il testimone, D’Orazi ha ricordato nella sua relazione il grande lavoro svolto sul territorio da Rieti Virtuosa, “nata nel 2011 dall’impegno di un primo nucleo di cittadine e cittadini volenterosi attorno ai temi dell’ambiente, delle attività economiche e produttive, dello sviluppo, formazione ed impresa, lavoro, scuola ed istruzione, turismo, urbanistica ed edilizia privata”

“Rieti Virtuosa – ha ricordato D’Orazi – si è distinta da subito per l’attenzione che ha rivolto ai beni comuni, all’acqua, all’agricoltura biologica, all’alimentazione sana e consapevole ed al problema dei rifiuti del loro recupero e riciclo, opponendosi alle discariche, all’incenerimento ed alla produzione di energia elettrica tramite le biomasse, bloccando la moltiplicazione incontrollata di impianti a Rieti, e sostenendo invece le vere energie rinnovabili, il risparmio energetico, e l’urbanistica partecipata che risparmi i suoli agricoli, stigmatizzando il consumo e l’impermeabilizzazione di suolo. Un impegno che si è concretizzato anche nella presentazione di quattro delibere di iniziative popolare sui temi del sorteggio degli scrutatori elettorali, sulla ripubblicizzazione di Asm e Sogea, sulla mobilità sostenibile e sull’urbanistica, oltre che nell’organizzazione di periodici mercati del baratto e del dono, nell’adesione al processo partecipativo dell’Associazione Rena in merito alla riqualificazione delle ex aree industriali, nella proposta, attualmente al vaglio del Comune di Rieti, di istituzione del “baratto amministrativo””. Foto (archivio) RietiLife ©

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